“Sempre al fianco dei più deboli: indigenti, lavoratori, disoccupati, precari, tutti coloro che necessitano di supporto da chi ha dimenticato la loro esistenza vivendo nell'incertezza. Questo è il Socialismo XXI. Da quando è nato nel 1892, si è impegnato insieme ai Padri costituenti per la libertà, la democrazia, mettendo a rischio nomi come Turati, Matteotti, Pertini, Lombardi, Nenni, Brodolini, e altri ancora. Oggi, più che mai, c'è bisogno in Italia di una forza socialista libera e di sinistra che si riconosca nel centro sinistra. Ringrazio il gruppo dirigente del Socialismo XXI Nazionale per avermi dato l'opportunità di continuare la mia battaglia democratica, insieme a tante compagne e compagni, a partire dalla mia storia che ha inizio con l'iscrizione nel lontano 1968. Un ringraziamento speciale al presidente Luigi Ferro, a Aldo Potenza, al portavoce Vincenzo Lorè, e a tanti altri che ho ritrovato nel percorso, come Giorgio Benvenuto, Silvano Veronesi, Valdo Spini, e altri ancora”. Così in una nota Salvatore Mattia, coordinatore del Socialismo XXI jonico.