Taranto, raccolta differenziata Tamburi: Festinante denuncia disagi
L’ex consigliere comunale chiede maggiore attenzione per anziani e fragili e annuncia una petizione

Prosegue la polemica sulla gestione della raccolta differenziata al rione Tamburi di Taranto. L’ex consigliere comunale Mimmo Festinante ha manifestato preoccupazione dopo l’incontro pubblico tenutosi il 21 marzo presso il piazzale della Chiesa Gesù Divino Lavoratore, riportando il malcontento dei residenti.
Secondo Festinante, il sistema attuale della raccolta dei rifiuti è stato bocciato dai cittadini: "Le abitazioni sono piccole e invase dai bidoni della differenziata, che devono essere tenuti in casa per giorni, soprattutto nei periodi festivi quando il ritiro salta. Immaginiamo cosa accadrà con il caldo", ha dichiarato.
L’ex consigliere ha poi sottolineato le difficoltà per gli anziani e i fragili: "Molti non sanno come gestire la raccolta e non è stata prevista alcuna eccezione per loro. Devono affrontare quotidianamente il problema di pannoloni e traverse, ritirati solo due volte a settimana. In caso di errori vengono multati come tutti gli altri. Bisogna avere più attenzione per queste categorie".
Festinante ha anche proposto una revisione degli orari di esposizione dei contenitori, auspicando maggiore flessibilità per agevolare anziani e persone con disabilità. Inoltre, i residenti chiedono a Kyma Ambiente o all’azienda incaricata una pulizia e sanificazione periodica dei contenitori per tutelare la salute pubblica.
Infine, Festinante ha annunciato: "Come cittadino prima che come ex consigliere di opposizione farò la mia parte e anche di più. Nelle prossime settimane mi unirò alla raccolta firme per una petizione promossa dai residenti, per chiedere interventi concreti. Il buon funzionamento della raccolta differenziata deve essere un obiettivo di tutta la città e non può essere ostacolato da interessi di parte".