Support: Stola, ‘Massima attenzione ai nostri ragazzi anche in ambito medico’
Non solo pallacanestro e volley, non solo gioco e sport sul campo. Servizi, cura del ragazzo ancor prima dell’atleta oltre che supporto alle famiglie. Questo e molto altro è il Gruppo Support, che sceglie di qualificare i propri prodotti sportivi, affidandosi ad eccellenze del territorio ma anche di mettere a servizio dei propri tesserati la propria la competenza e le conoscenze di professionisti anche in ambito medico. È il caso della la Dott.ssa Anna Fraccascia. Laureata in Medicina e Chirurgia presso l’università di Bari, specializzata in Ortopedia e Traumatologia, che vanta nel proprio curriculum vitae anche un Master di II livello in “Chirurgia della mano” presso l’università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, oltre che numerosi corsi di specializzazione sulla chirurgia del piede. Specialista nella terapia più adatta per le problematiche del sistema muscolo scheletrico, riveste anche il ruolo di Dirigente Medico presso la Clinica Bernardini. “A lei siamo ricorsi in diverse circostanze – ha sottolineato Ciccio Stola, presidente del gruppo Support -, per le cure di circa cinquanta ragazzi nel corso dell'ultimo anno, ricevendo il plauso dei genitori che hanno apprezzato oltre che le competenze professionali, le doti umane della dottoressa”. Oltre alla preziosissima collaborazione della dottoressa Fracascia è da rilevare come il gruppo Support in questo particolare periodo scandito dalla pandemia, abbia manifestato massima attenzione anche verso l’emergenza Covid, stipulando con il laboratorio medico Otosalus una convenzione in grado di coprire tutte le esigenze del caso, tra queste anche la possibilità di effettuare tamponi e non ultimo il famigerato return to play che tanto preoccupa i genitori, e che è necessario per poter riprendere l’attività sportiva dopo aver contratto l'infezione, come da protocollo medico. "Tale accordo permette ai nostri atleti di ridurre abbondantemente i tempi di attesa degli enti convenzionali. Ringraziamo il dottor Ostilio, specialista in Medicina Sportiva e il dottor Marcoleoni di Otosalus – ha poi proseguito Stola -, per la grande disponibilità e professionalità che ci hanno donato dimostrando anche loro come la dottoressa Fracascia una gradita e disinteressata attenzione verso il mondo dei ragazzi. Sia nel caso della dottoressa che nel caso della Otosalus, così come verso il dottor Ostilio non possiamo che essere riconoscenti e apprezzare il loro impegno. A stretto giro di posta ci concentreremo sulla scuola per dare anche in quel campo un supporto ai nostri ragazzi soprattutto a coloro che non riescono a conciliare in maniera soddisfacente impegni sportivi e scolastici”. (CS)