Sofferenza finita: la Virtus Francavilla raggiunge i professionisti per la prima volta nella sua storia. Artefice di questo miracolo sportivo è Antonio Calabro, che si gode la terza promozione di fila: uno specialista! Per smaltire la tensione accumulata per una intera stagione, basta qualche selfie con prole al seguito. È l'immagine di chi sa di aver compiuto qualcosa che rimarrà scolpito nella vita di un piccolo paese di provincia che potrà misurarsi nel calcio che "conta". Calabro parte dal suo passato per delineare il futuro: "Non mi muovo da qui - dice -. Resto a Francavilla perché con il presidente Magrì si è creato un bel feeling. Probabilmente per i calciatori non sarà una bella notizia visto che lavoriamo e pretendiamo tanto".

Nonostante l'aria di festa, Calabro è già proiettato alla poule scudetto, che vedrà la sua Virtus in gara con le altre otto neo promosse in Lega Pro: "Questa splendida stagione non è ancora terminata, continueremo ad allenarci con intensità perché vogliamo vincere anche lo scudetto".

L'ultimo pensiero del tecnico va a Roberto Taurino, un altro pezzo di quell'ingranaggio perfetto, che ha deciso di chiudere la carriera mettendo in bacheca un'impresa: "Non so se in futuro riuscirò a trovare un capitano come Roberto Taurino. Sono triste per il suo addio, mi mancherà...".