Un talento tarantino indosserà la maglia azzurra...
Taranto non è soltanto Serie D. Di talenti, la città bimare ne ha sfornati, calciatori che si sono esibiti sul palcoscenico della Serie A e che in certi casi continuano a farlo. Ce ne sono e ce ne sono stati parecchi e di giovani talenti: uno di questi porta il nome di Angelo De Florio, appena 14 anni, figlio d'arte (suo padre Gigi De Florio) dai piedi buoni e dalla classe cristallina. Il baby talento ora milita nelle giovanili del Frosinone e proprio in questi ultimi giorni ha raggiunto la sua prima convocazione in nazionale. A raccontarci la storia di Angelo, è proprio papà Gigi: "Mio figlio già da piccolo mi seguiva: era avviato e aveva già una certa stoffa - racconta a Blunote. Tutto è iniziato in una scuola calcio di Statte, per poi proseguire, per sette-otto stagioni con la rinomata Nuova Taras sotto la guida del tecnico Brignolo. Li ha avuto l'opportunità di crescere tanto. Poi grazie all'organizzazione di tornei fuori Taranto, è riuscito ad effettuare provini con l'Atalanta, la Juventus, l'Hellas Verona, l'Entella, il Pescara ed il Napoli. Quest'ultima società ci chiamò per fargli disputare una partita con la maglia del Frosinone. Angelo giocò il secondo tempo, e riuscii a mettersi in mostra con ottime giocate (con ragazzi più grandi di lui), tanto da convincere Salvini, dirigente del Frosinone, a fargli firmare il contratto. Ora, appunto, è legato al Frosinone fino ai 18 anni e per quest'anno sta affrontando il campionato dei Giovanissimi Nazionali partendo dalla terza giornata, per via del transfer. La squadra si trova al primo posto a pari punti con la Roma, ha segnato tre gol da tre punti con Lazio, Lupa Castelli Romani e Pescara, effettuando già parecchi assist".
LA NAZIONALE: "Angelo era pronto per tornare a Taranto per via di un permesso visto che il suo Frosinone, domenica, non avrebbe giocato, quando ecco la convocazione in nazionale under 15 da parte del tecnico Rocca. Sono 88 i giovani calciatori selezionati per affrontare un Torneo di Natale, in cui verranno suddivisi in quattro squadre da 22. Di li ne saranno selezionati circa trenta. In quattro mesi, Angelo sta ottenendo risultati importanti e questo per lui è il primo raduno ufficiale in azzurro".
IL TARANTO...: "Intanto voglio ringraziare Montervino per averlo portato li al Napoli: figuriamoci se un domani non cercherebbe di portarlo in riva allo Ionio. Mio figlio è un grande amante della squadra ionica e un estimatore della curva. Mi piacerebbe molto vederlo con quella maglia addosso, ovviamente, in categorie più prestigiose della serie D. Taranto non merita questi palcoscenici...".