La poetessa tarantina Maria Miraglia ad Assisi per un convegno sulla pace
La poetessa tarantina Maria Miraglia, fondatrice di WFP - World Foundation for Peace, che conta 20.000 iscritti sul web, e direttrice letteraria dell’associazione Pablo Neruda, ha partecipato al convegno dell’Associazione “Ri-genera il pensiero”, svoltosi ad Assisi, la città di San Francesco.
Il Comune famoso in tutto il mondo come città della pace ha ospitato nella Sala della Conciliazione del Municipio per un’intera giornata un importante convegno letterario: “Regalami la pace”, titolo dell’omonimo libro che quindici poeti, scrittori, giuristi ed artisti hanno realizzato grazie al progetto di Laura Cialè e Gaetano Scancarello, fondatori di “Ri-genera il pensiero”. Importante e significativo il saluto e il plauso del sindaco di Assisi Stefania Proietti all’evento.
Il convegno ha ripercorso, attraverso gli interventi dei presenti, le tematiche affrontate nell’opera editoriale; ognuno ha focalizzato l’attenzione su visuali come la pedagogia, il diritto e la nostra Costituzione, la poesia, i diritti umani, la pittura e la musica.
La poetessa Miraglia ha focalizzato il suo intervento su una interpretazione oggettiva dei fatti storici. “Solo uscendo da atteggiamenti fortemente nazionalistici – ha detto - si può giungere a una visione più chiara degli avvenimenti e a una loro equilibrata risoluzione. In questo percorso verso la pace bisogna tenere conto delle condizioni e dei bisogni delle popolazioni che abitano le varie parti del mondo e delle loro aspettative. La poesia è un collante tra i popoli. E chi è ai vertici dei Governo dovrebbe tenerne più conto”.