Pronto a due sfide determinanti per la stagione del suo Fondi. Prima di analizzarle (finale di coppa Italia con l'Oltrepovoghera e semifinale play off con il Taranto) Ferruccio Mariani parla della condizione dei suoi: "Mentalmente stiamo molto bene e gasati al punto giusto -  dice a Blunote -. Ai ragazzi ho chiesto di pensare soltanto ad allenarsi. Ci siamo soffermati molto sull'aspetto psicologico, visto che per affrontare l'Oltrepovoghera servirà intelligenza. Abbiamo preparato soluzioni".

FORMAZIONE: "D'agostino rientra dalla squalifica, Tiscione ha smaltito l'influenza. Non potrò contare, però, su Rinaldi e Alleruzza squalificati. A livello tattico avrò varie soluzioni".

L'OLTREPOVOGHERA: "Squadra che ama giocare al calcio e che ha militato un girone ben diverso dal nostro. Per arrivare in finale di coppa, però, deve aver superato parecchie insidie. Sono molto bravi sui calci da fermo e in rosa hanno calciatori importanticome Buglio e Alvitrez. Formazione che gioca, fa giocare ed è molto tecnica come noi. Ci sono tutti gli ingredienti perchè ne possa uscire una bella gara. Sicuramente, sulla carta il nostro girone è più tosto, ma qui si tratta di una partita secca".

DOPPIO IMPEGNO: "Dopo la finale, avremo tutto il tempo per recuperare in vista della partita del 22 allo "Iacovone". Giocheremo in una piazza importante con una formazione che vanta dei tifosi meravigliosi. Gara bella da giocare. Ora, però, penso alla coppa perchè in caso di successo scriveremmo un pezzo di storia. Ho giocato doverse volte a Taranto negli anni '80 e quello stadio è meraviglioso: ne ho visto l'evoluzione. Mi auguro di trovare gli spalti pieni, perchè mi carica parecchio. C'è la coppa, ma non lo nego: ho già Taranto in mente...".

Nella foto unicusanofondicalcio.it: Ferruccio Mariani, allenatore del Fondi