Anche a Taranto ha celebrato la Giornata Mondiale della Polio
Il 24 ottobre il Rotary International ha celebrato la Giornata Mondiale della Polio: al fine di dare risalto a Taranto alla lotta alla poliomielite, il Rotary Club Taranto Magna Grecia, grazie alla disponibilità dell’Amministrazione Comunale e di Kyma Mobilità, ha allestito dei pannelli informativi presso alcune pensiline alle fermate degli autobus per sostenere la campagna di vaccinazione e contrastare una malattia che colpisce soprattutto i bambini e per la quale non esiste ancora una cura, ma che può essere prevenuta soltanto con il vaccino.
Presentando l’iniziativa il Presidente di Kyma Mobilità Amat, Dottor Alfredo Spalluto, nell’occasione ha dichiarato: «abbiamo accolto con favore la richiesta del Rotary Club Taranto Magna Grecia, sia perché promuove una campagna a favore della vaccinazione contro la poliomielite, sia perché rappresenta un esempio di quella comunità coesa, auspicata dal nostro Sindaco Rinaldo Melucci, che vede collaborare sinergicamente diverse realtà, in questo caso un importante Club service, con l’Amministrazione comunale e Kyma Mobilità Amat, una sua società partecipata, per migliorare la nostra meravigliosa città».
Il Presidente del Rotary Club Taranto Magna Grecia, Amm. Ermenegildo Ugazzi, ha spiegato che «come partner fondatore della Global Polio Eradication Initiative, il Rotary International è impegnato dal 1988 nella lotta alla malattia, contribuendo a ridurre del 99,9 percento i casi nel mondo, passando dai 350mila di quell’anno, quando la malattia paralizzava un bambino ogni minuto e mezzo, ai pochissimi casi attuali. Da allora i soci del Rotary hanno contribuito, con oltre 2,1 miliardi di dollari e innumerevoli ore di volontariato, a proteggere circa 3 miliardi di bambini in 122 paesi da questa malattia paralizzante».
«Oggi la polio rimane endemica solo in Afghanistan e Pakistan - ha poi detto il presidente Ugazzi, presente il consigliere e addetto alla comunicazione Amm. Giuseppe Berbera – si calcola che se oggi dovessimo interrompere la campagna di vaccinazione, entro 10 anni la polio potrebbe riprendere a paralizzare fino a 200.000 bambini ogni anno.
Tuttavia, nel momento in cui si sperava in una imminente completa eradicazione della malattia dal pianeta, bisogna registrare la ricomparsa della malattia in varie parti del mondo, anche dove era scomparsa da decenni. Bisogna pertanto insistere sull’importanza della vaccinazione e non abbassare la guardia per non vanificare gli sforzi fatti sinora e proseguire il cammino verso la totale scomparsa della malattia dal pianeta.
Una donazione su www endpolio.org/it/donate, sempre attivo, aiuterà il Rotary a raggiungere tutti i bambini che hanno bisogno del vaccino dato che, sino a quando non eradicheremo per sempre la polio, ogni bambino è a rischio». (Comunicato stampa)