(Di Lorenzo Ruggieri) Quarantadue giorni dopo, il Taranto torna a segnare e a vincere. La rete di Tommasini ha deciso il derby contro la Virtus Francavilla, interrompendo un digiuno lungo più di un mese. Prima della rete dell'ex Paganese, l'ultimo calciatore rossoblù a siglare un gol era stato Antonio Boccadamo.

Proprio l'esterno, tarantino doc, ha commentato il successo ai danni dei biancazzurri: “È stata una vittoria importantissima - ha dichiarato Boccadamo nel corso della trasmissione Rossoblù, in onda su Antenna Sud Extra -: non esultavamo da tanto tempo ed è stato bello sbloccarsi in un derby importante. Sono convinto che questi tre punti saranno di buon auspicio per vivere in maniera più serena le prossime partite. Ora, però, guai a fare calcoli. Restano cinque gare al termine della stagione e il nostro obiettivo è quello di ottenere quanti più punti possibili. La vittoria con la Virtus Francavilla ci ha permesso di allontanarci dalla zona rossa e possiamo anche guardare in alto”.

Boccadamo ha conosciuto la gioia del gol nel match interno con il Latina, deciso proprio da una sua rete: “Segnare allo Iacovone è un'emozione fortissima, come si nota dalla mia esultanza (ride, ndr). È passato tanto tempo dai miei esordi con la maglia rossoblù, la stagione 2016/17 mi ha insegnato tanto nonostante non sia finita nel migliore dei modi. Le esperienze successive mi hanno fortificato come uomo e calciatore e sono contentissimo del mio ritorno”.

Accantonato il recente successo, i rossoblù mettono nel mirino i prossimi impegni: “Affronteremo partite fondamentali - ha ammesso Boccadamo -: abbiamo il calendario peggiore rispetto alle rivali. In casa affronteremo compagini importanti come Avellino e Pescara, mentre vivremo trasferte insidiose a Crotone e a Viterbo col Monterosi. Il prossimo match con la formazione irpina sarà una bella partita, si affronteranno due piazze blasonate. Non vogliamo accontentarci, cercheremo di ottenere i tre punti”.

Chiosa finale sul pubblico dello Iacovone. “Il desiderio del gruppo è quello di vedere lo stadio pieno. Inoltre, mi piacerebbe vedere più famiglie allo stadio e far appassionare le nuove generazioni”.