Formula 1: A Suzuka Vettel si affida al lavoro "remoto" di Giovinazzi
Una scelta precisa, utile per adattarsi meglio alle caratteristiche del circuito di Suzuka. Sebastian Vettel monterà sulla propria Ferrari la sospensione anteriore standard che garantisce una maggiore precisione nella percorrenza della curva, una soluzione sulla scia di quella adottata ieri da Kimi Raikkonen sulla propria monoposto.
A spingere Vettel verso questa scelta è stata l’indicazione arrivata dal garage remoto di Maranello, dove il terzo pilota della Rossa, il martinese Antonio Giovinazzi, lavora senza sosta al simulatore per agevolare il lavoro di Vettel e Raikkonen in pista. Analizzando i dati raccolti a Maranello, i tecnici della rossa presenti in Italia hanno consigliato a Vettel di tornare alla vecchia sospensione, capace di bilanciare e rendere stabile la macchina sui curvoni veloci di Suzuka.
In griglia oggi Vettel al G.P. del Giappone partirà in prima fila al fianco di Lewis Hamilton, autore di uno strepitoso tempo, 1'27"319 (record della pista), grazie alla retrocessione di 5 posti assegnata all'altro pilota della Mercedes, Bottas che ha fatto segnare 1’27”651, ma sarà 7° in griglia per la sostituzione del cambio. È di 1’28”791 il tempo di Vettel. L'altro Ferraris Kimi Raikkonen ottiene il 6° tempo, ma partirà 10° per la retrocessione di 5 posti legata alla sostituzione della trasmissione.