CALABRO: "Abbiamo sbagliato molto sotto porta, è vero, purtroppo è un limite che ci portiamo dietro dall'inizio del campionato, ma fa parte del calcio. I miei ragazzi sono comunque encomiabili per impegno e dedizione visto che tiriamo la carretta dal 21 luglio: ci può stare un po' di tensione, un po' di ansia, ma siamo stati sempre costanti fino a raggiungere un successo meritatissimo. Complimenti anche al Gallipoli che nonostante fosse già retrocesso ha onorato il match con un grandissimo impegno. Lega Pro? Stiamo calmi, il campionato non è ancora finito, mancano ancora due gare da affrontare al massimo per coronare il nostro scoglio. E poi, domenica abbiamo un grosso ostacolo come la Turris: cercheremo di vincere il campionato domenica, altrimenti ci proveremo in casa all'ultima giornata".