Pellegrini, "Il destino del campionato non si scrive domenica"
Il D-day è sempre più vicino. Il big match del "Giovanni Paolo II" tra Virtus Francavilla e Taranto ci svelerà quanto i brindisini siano padroni di questo girone e, soprattutto, ci farà capire se la squadra di Sasà Campilongo ha imboccato la strada giusta. I punti in palio sono pesanti, anche se per Domenico Pellegrini, diesse degli imperiali, è tutt'altro che una gara decisiva. "E' una sfida molto importante, ma non deciderà il destino del campionato: ci sono ancora tante partite da disputare - analizza nel corso della trasmissione "Fuori Campo", in onda su Trcb -. Si affronteranno due compagini di grande qualità e sono sicuro ne verrà fuori una gara senza tatticismi esasperati: giocheranno entrambe per vincere e fare bella figura. Il Taranto ha un organico di tutto rispetto, anche invidiabile, però la Virtus sa il fatto suo ed è consapevole delle proprie potenzialità. Ma in gare fondamentali come quella di domenica, la differenza è data soprattutto dagli allenatori. Calabro è un tecnico emergente e che farà strada, Campilongo non lo scopriamo oggi: ha esperienza da vendere e ha già vinto questo campionato. Considerando l'importanza della posta in palio, sarà una partita spigolosa, ma non cattiva. Cosa mi aspetto dal Taranto? La società ha investito tanto per vincere, lotterà fino alla fine...".