Taranto: al via l’edizione pilota del Festival delle Periferie
L'attesa è palpabile per l'avvio della prima edizione del Festival delle Periferie, organizzato dall'associazione Contaminazioni. L'evento, che combina arti performative e filosofia, prenderà il via venerdì 27 settembre e proseguirà fino a domenica 29, coinvolgendo i quartieri Tamburi e Città Vecchia di Taranto. Al centro del Festival due temi principali: “TAM TAM - Arti Performative Partecipate di Strada” e “Hello, Socrate! La filosofia della città”. Il programma comprende spettacoli dal vivo, rassegne cinematografiche e momenti di riflessione filosofica, con l'obiettivo di esplorare il concetto di rigenerazione urbana, intesa come riqualificazione non solo fisica, ma anche sociale e comunitaria.
Particolare rilievo è dato alla figura di Danilo Dolci, sociologo e attivista per la pace, a cui il Festival dedica questa prima edizione. In occasione del centenario della sua nascita, l’artista tarantino Giulio De Mitri presenterà l'installazione ambientale "Abitare la periferia. Omaggio a Danilo Dolci", che sarà inaugurata venerdì 27 settembre alle 18:00 presso il Conservatorio G. Paisiello. L'opera, realizzata con versi poetici di Dolci, mira a dare voce alle fasce emarginate della società, stimolando una riflessione profonda su temi sociali ed economici. A supporto di questa installazione, la start-up Asymmetrica ha lanciato una serie di NFT ispirati all’opera, unendo arte tradizionale e tecnologia blockchain.
Il Festival si aprirà con una cerimonia inaugurale e interventi di figure di rilievo come l'ideatrice Tiziana Magrì, il direttore del Conservatorio Vito Caliandro e l'assessora alla Cultura del Comune di Taranto Angelica Lussoso. Durante l'incontro si terrà un dialogo sull'eredità di Dolci tra il figlio Amico Dolci e lo scrittore Giuse Alemanno, seguito da un reading poetico dell'attrice Tiziana Risolo.
Tra gli eventi più attesi della prima giornata, spicca lo spettacolo serale "Taranto Food Remix: Omaggio ai Pescatori di Taranto Vecchia", a cura di Donpasta, DJ ed economista definito dal New York Times come “uno degli attivisti del cibo più inventivi al mondo”. La performance, prevista per le 21:00 nella Città Vecchia, mescolerà racconti di vita legati al mare e tradizioni culinarie, con una degustazione di tubetti e cozze.
Tutti gli eventi del Festival sono a ingresso libero e il programma completo è disponibile sul sito ufficiale e sui canali social dell'evento.