Il Ginosa calcio non ci sta. La società biancazzurra è delusa e amareggiata per l’ennesimo danno ricevuto dall'amministrazione comunale ginosina. Da mesi, il Ginosa aspetta una risposta sul ripristino del bar distrutto da un incendio nella scorsa stagione, ma a oggi non è arrivata alcuna risposta dagli amministratori nonostante le tante sollecitazioni da parte del presidente Vincenzo Ribecco. Nessuno si è mai fatto sentire, come se al Comune la squadra di calcio non interessi a nessuno. Inoltre, all’inizio di questa stagione, la società del Ginosa Calcio aveva fornito all'Amministrazione comunale 50 abbonamenti: risultato? Una sola tessera acquistata dal sindaco Vito Parisi, gli altri abbonamenti sono tornati indietro. Nessun amministratore ha voluto contribuire. Una Vergogna. Bisogna ricordare al sindaco e a tutta l'Amministrazione Comunale che l'A.S. Ginosa Calcio è la società più antica di tutte le associazioni della zona. Da oltre 70 anni porta il nome della comunità in tutta la regione e non solo. Invece di aiutare questa bella realtà, il Comune si presenta con un contributo ridicolo: solo 2.000 euro per un campionato importante e costoso come quello di Promozione, che il Ginosa sta onorando da diversi anni. La società biancazzurra, delusa, sta pensando di rifiutare il contributo per devolverlo in beneficenza come segno di protesta per il disinteressamento dell’amministrazione comunale nei confronti della squadra di calcio della città. Non si può andare avanti così. Anche perché ad altre associazioni locali o per manifestazioni di minore importanza sono stati elargiti contributi pazzeschi. Non è possibile che il Ginosa Calcio venga trattato in questo modo. E’ la prima volta nella storia che arriva un contributo così misero, non era mai successo. L'A.S. Ginosa non ci sta e dice basta. Più considerazione per una società gloriosa che da oltre 70 anni porta il nome di Ginosa in tutta la regione.