Elezioni 2022: Taranto, inaugurato comitato Mancarelli al quartiere Tamburi
‘Con la gente per fare di Taranto un esempio’
Un luogo in cui scambiare idee, progetti, interventi. Tutti finalizzati al rilancio della città e della Terra Jonica. Inizia dal quartiere Tamburi di Taranto la serie di inaugurazioni dei comitati elettorali di Giampiero Mancarelli, candidato alla Camera dei Deputati nel collegio uninominale di Taranto per la coalizione di centrosinistra. È operativa la sede di via Orsini 24: punto di riferimento, incontro e dibattito con i cittadini del rione Tamburi.
All’inaugurazione presente il sindaco di Taranto Rinaldo Melucci, il consigliere regionale Enzo Di Gregorio, il sub commissario PD Taranto Anna Filippetti, la candidata al collegio uninominale al Senato per il centrosinistra Maria Grazia Cascarano, la candidata al collegio plurinominale della Camera Barbara Panunzio e alcuni consiglieri comunali tarantini. Prossimo appuntamento nel capoluogo jonico lunedì 5 settembre alle ore 19:00 in via Cesare Battisti 108. Altre sedi saranno aperte a breve in vari comuni della provincia jonica.
«Ho voluto fortemente il mio primo comitato in questo quartiere, per un motivo molto profondo: è fondamentale aumentare l’attenzione su questa zona di Taranto, su queste persone» commenta Mancarelli. «Spesso sono qui per parlare con la gente, per ascoltare necessità e problemi. E qui vedo tanta voglia di rinascita, un impegno comune di valorizzazione e vivibilità. Sono pronto a dare il mio contributo, a lavorare per la rigenerazione, già avviata dall’amministrazione Melucci: a tal proposito un segno tangibile sono i vari cantieri attivi, che daranno un nuovo volto a questo quartiere. In parlamento sarò la sentinella di questo territorio, non solo come rappresentante ma come garante delle esigenze e degli interventi per la nostra città e la nostra provincia».
Il sindaco di Taranto Rinaldo Melucci ha commentato: «Il 25 settembre è un appuntamento di grande importanza, è un’opportunità da cogliere per la nostra città. Una Taranto che da qualche anno con la nostra amministrazione sta cambiando. Si sta modificando il modello economico, sta cambiando la mentalità dei cittadini, ma questo è un processo che non è ancora finito. Per completarlo serve tempo e occorre avere i parlamentari del territorio che portino a Roma le esigenze di questa comunità. La destra a livello nazionale ha sciolto il Governo e a livello locale ha sciolto il nostro consiglio comunale, creando solo danni e disagi per tutti. Parte da Taranto un lavoro serio di ricostruzione». (Comunicato stampa)