(di Cosimo Lenti) "Picerno? Non bisogna farsi ingannare dai problemi di preparazione - dichiara Francesco Montervino, direttore sportivo del Taranto -. Oggettivamente è alle prese con qualche difficoltà, ma sono convinto disputerà un campionato da protagonista. Come ho sempre sostenuto, noi dobbiamo essere competitivi dalla prima all'ultima giornata senza dimenticare che siamo il Taranto e dobbiamo affrontare questo torneo con la giusta mentalità, tenendo sempre presente l'obiettivo. Sono fiducioso perché sono contenti di come abbiamo lavorato: la programmazione, in una società di calcio, è fondamentale. Quando ho accettato nuovamente il Taranto, ho cercato di capire perché sono arrivato due volte secondo nelle esperienze precedenti: ho capito che era una questione di programmazione. Calendario? Meglio incontrare subito squadre importanti, così possiamo misurare la nostra forza, ma il campo resta sovrano. Mercato? Sono contento perché abbiamo portato a casa prima di tutto uomini che sapevano dove stavano andando a giocare. Per quanto riguarda gli obiettivi, abbiamo ingaggiato quasi tutti i calciatori seguito, e quelli messi sotto contratto nell'ultima settimana ci danno la qualità venuta a mancare con l'infortunio di Corvino. Stracqualursi? È un po' in ritardo nella preparazione, diciamo che è al 60%, ma è chiaro che da lui mi aspetto tanto. È un calciatore diverso dagli attaccanti che il Taranto ha avuto negli ultimi anni, è un elemento di qualità e il suo passato lo testimonia. Nella prima settimana di lavoro ha perso tanti chili, a dimostrazione di quanto sia carico e desideroso di dare una mano alla squadra. Campionato? Sono diverse le squadre che possono ambire alla prima posizione, ma il Casarano ha qualcosa più degli altri. Un gradino più sotto tutte le altre: Bitonto, Picerno, Lavello e la stessa Fidelis Andria che ha inseguito tutti i calciatori che ho contattato, segno che hanno la mia stessa visione di calcio".