Serie D: Non solo Bari, anche l’Avellino vuole subito la C
Non solo il Bari di Aurelio De Laurentiis, anche il “nuovo” Avellino di Gianandrea De Cesare vuole ripartire dalla Serie C. Perfezionata l’iscrizione alla Serie D, il numero uno di Sidigas sferrerà l’assalto alla terza serie al fianco del sindaco Vincenzo Ciampi. Nessuna apertura finora al capofila Bari da parte del presidente della Lega Pro Gabriele Gravina chiamato a decidere dopo la palla passatagli dalla Figc. E il blocco dei ripescaggi in B complica la missione essendo ora 59 su 60 le squadre iscritte in C. Ad ora è davvero difficile che l’Avellino riesca a saltare la D. “De Cesare vuole partire dalla C”, si legge sulle colonne de Il Mattino. Presentati in Lega i documenti per accedere direttamente alla serie superiore. Il nuovo Calcio Avellino ha conosciuto il primo avversario della sua storia. Si tratta del Nola – tornato in D comprando il titolo del Savoia – che i biancoverdi sfideranno al turno preliminare di Coppa Italia Serie D il 26 agosto in casa, a questo punto allo stadio “Fina” di Montemiletto, con una settimana di ritardo rispetto al turno ordinario in programma il 19 agosto. La LND infatti ha dato ai club ammessi in sovrannumero la possibilità di mettersi in carreggiata, ma è probabile che l’esordio slitterà ancora di qualche giorno. O addirittura saltare se il Calcio Avellino riuscirà a iscriversi in Serie C.