Alla masseria Pizzìca di Crispiano, lo spettacolo teatrale "Ginevra" ha riscosso un successo tale da richiedere una quarta replica. Questo progetto, diretto e scritto da Gaetano Colella, nasce dalla collaborazione tra il regista e un gruppo di appassionati di teatro, che negli ultimi mesi hanno intrapreso un intenso percorso di formazione scenica.

Prodotto dall'associazione culturale Cè ttèatre, lo spettacolo si ispira alla storia di Ginevra e Ariodante, narrata nell'”Orlando Furioso” di Ludovico Ariosto. Colella ha reinterpretato la vicenda, dando maggiore voce e autonomia ai personaggi femminili, con l'intento di mettere in luce il tema dell'identità e del ruolo della donna nella società moderna. "Nella mia riscrittura, Ginevra e tutte le donne della storia prendono in mano il loro destino, sfidando una legge ingiusta che le discrimina," ha spiegato il regista.

Il cast include Vincenzo Bruno, Maria Rosaria Carbotti, Michele Carbotti, Gianni Caroli, Massimo Capuzzimati, Anna Convertini, Tiziana Del Giudice, Valerio Giuliani, Francesca Internò, Tina Lacatena, Dolores Larocca, Lorenzo Marangi, Maria Giovanna Paciulli, Nada Scatigna, Valeria Scialpi e Marina Torsello. Alla realizzazione dello spettacolo hanno contribuito Maria Giovanna Stallo (costumi), Paolo Elettrico (scenografia), Mirko Samarelli (attrezzeria), Vincenzo Parabita (comunicazione), Massimo Ruvio (fotografia), Luciano De Leonardis (assistente alla regia), Doriana Chillo (assistente di palco), Aldo Paciulli (direzione di produzione) e Pino Di Michele (service).

Patrocinato dal Comune di Crispiano, "Ginevra" rappresenta una tappa significativa nel percorso formativo dei cittadini-attori coinvolti, dimostrando l'efficacia di un progetto che ha saputo coniugare preparazione artistica e innovazione teatrale.

LA TRAMA

Scozia, Medioevo. La principessa Ginevra, vittima delle macchinazioni di Polinesso, viene ingiustamente accusata di adulterio. Sarebbe stata vista in compagnia di un uomo nelle sue stanze e questo, per le leggi scozzesi, significa una sola cosa: la principessa verrà uccisa se entro trenta giorni nessuno andrà a reclamare la sua innocenza. Perché in Scozia la legge condanna al rogo una donna accusata di essersi unita con un uomo che non è suo marito. Diversamente dagli uomini che invece, per la stessa causa, non subiscono alcuna punizione. Ginevra è quindi in pericolo di morte. E sa bene che non dovrà lottare solo contro una ingiusta accusa, ma anche contro una legge assurda e iniqua. La sua sarà una lotta contro il tempo e contro i pregiudizi di un intero regno.