Punto Lega Pro/C: Napoli, `Taranto, continua così`

TARANTO
Alessio Petralla
19.09.2016 18:45

E' stato il primo allenatore della gestione Zelatore-Bongiovanni, quattro stagioni fa, Tommaso Napoli analizzare con Blunote il Girone C della Lega Pro dopo la 5a Giornata. Prima, però, ricorda il suo periodo in riva allo Ionio: "La dotteressa Zelatore e l'avvocato Bongiovanni sono due ottime persone, che hanno sempre voluto il bene del Taranto. In quel periodo c'era molta confusione con troppe persone all'interno della società. Ormai c'è chiarezzza e con il loro ritorno e la vicinanza della Fondazione Taras si potranno ottenere ottimi risultati. Ricordo che arrivai a fine agosto e in un mese non potevo fare miracoli. Ora anche i presidenti hanno più esperienza...".

IL TARANTO: "Gli ionici hanno messo in fortino già otto punti in cinque sfide: ritengo siano molto importanti in chiave salvezza. E' una squadra costruita in corso d'opera e con molta attenzione. In estate si sentiva a pelle che i rossoblù sarebbero stati ripescati. Nel complesso stanno facendo bene. Quella ionica è una piazza incandescente, calda e che meriterebbe palcoscenici superiori alla Lega Pro: hanno una tifoseria che rappresenta il dodicesimo uomo in campo. Parlano i numeri: non scorderò mai il mio esordio in coppa a Grottaglie: c'erano più di mille tarantini e praticamente non avevo squadra. Ricorderò sempre quel momento con immenso piacere; lo racconto alla gente che ho trovato nel mio cammino dopo Taranto".

LA VIRTUS FRANCAVILLA: "E' un'ottima squadra che ha mantenuto la base della passata stagione rinforzandosi con calciatori come De Angelis. L'anno scorso, in Serie D, hanno vinto con merito. Nelle ultime due partite potevano ottenere qualcosa in più, ma due stop ci possono stare. Ad Agrigento meritavano il pareggio con un Akragas che in casa da filo da torcere a tutti...".

IL CAMPIONATO: "Diverse squadre sono costruite per vincere: mi riferisco a Lecce, Matera, che in panchina ha un vincente come Auteri, e Foggia. Poi ci sono possibili sorprese come Cosenza, che a parte il ko con il Taranto sta facendo ottime cose, e la Casertana che ha fermato il Lecce in casa. Il Catanzaro al momento è una delusione: pensavo in un campionato differente da parte dei giallorossi".

PROSSIMO TURNO: "Giocare a Foggia è sempre interessante: ricordo due derby con il Taranto quando indossavo la casacca dei satanelli (stagione 1990-91, ndr). E' una partita molto sentita da parte delle due tifoserie ed è un derby pugliese affascinante. La compagine rossonera è stata costruita per vincere, ma gli ionici non devono avere paura. La formazione di Stroppa non sottovaluterà il Taranto. Sarà il campo a dare i verdetti. Per quanto riguarda la Virtus dovrà vedersela con un Matera che dopo aver pareggiato il Catania vorrà tenere il passo di Foggia e Lecce. La squadra del presidente Magrì è attrezzata e non può permettersi un terzo passo falso di fila: sarà un match bello da vedere. Altre gare interessanti sono il derby siciliano tra Catania e Akragas e Siracusa-Lecce: le due siciliane si sono già sfidate in coppa e la formazione di Agrigento non meritò di perdere: squadra in netta ripresa. Per quento riguarda la seconda partita, il Siracusa è una neopromossa che deve ancora addentrarsi nella realtà della Lega Pro: sono convinto che Sottil trasmetterà la giusta grinta ai suoi ragazzi. In casa Lecce, Padalino sta facendo ottime cose e sa che tutte le formazioni che sfideranno i giallorossi raddopieranno le forze".

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