La Asl di Taranto prosegue con il suo progetto di promozione delle vaccinazioni per gli over 65, introducendo un sistema di invito digitale. Dal giorno del loro 65° compleanno, gli anziani residenti a Taranto e provincia ricevono un messaggio sul cellulare che li informa sulle vaccinazioni raccomandate contro lo pneumococco e il fuoco di Sant’Antonio, e li invita a consultare il proprio medico di medicina generale.

Il progetto, avviato lo scorso marzo, sostituisce i tradizionali metodi di comunicazione come lettere cartacee o telefonate con un approccio più moderno e digitale. In conformità con il Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale 2023-2025, le vaccinazioni proposte sono quelle raccomandate per la fascia di età degli over 65, considerata particolarmente a rischio.

Il batterio dello pneumococco è responsabile della maggior parte delle polmoniti negli adulti, mentre un anziano su tre può sviluppare il fuoco di Sant'Antonio. Per questo motivo, il Dipartimento di Prevenzione della Asl Taranto ha deciso di adottare questo nuovo modello di "chiamata attiva", sfruttando la comunicazione digitale per sensibilizzare i cittadini sui rischi legati a queste patologie e sull'importanza della prevenzione vaccinale.

"La chiamata attiva è uno degli strumenti più efficaci per ottenere alti livelli di adesione alle campagne vaccinali, come dimostrano i risultati raggiunti con le vaccinazioni pediatriche," ha dichiarato il Direttore Generale della Asl, Vito Gregorio Colacicco. "Abbiamo deciso di estendere questa modalità anche alla popolazione adulta."

La Asl invita tutti coloro che stanno per compiere o hanno già compiuto 65 anni a prestare attenzione ai messaggi ricevuti sul proprio telefono e a visualizzare il videomessaggio informativo, che fornisce istruzioni utili. Inoltre, i cittadini sono invitati a inserire i propri dati in un form al termine del video per essere ricontattati e poter prenotare una seduta vaccinale presso uno degli ambulatori presenti sul territorio.