Kart: Da Muro Leccese nuovi pretendenti alla vittoria in WSK
Il weekend di Muro Leccese (LE), concluso domenica scorsa (sopra, il podio della KZ2 che ha chiuso il programma di gare), ha avvicinato al top delle classifiche ulteriori pretendenti alla vittoria nella WSK Super Master Series 2018. Il karting internazionale vede infatti crescere la competitività di nuovi piloti, dopo la fuga in avanti dei vincitori della prima tappa di stagione a Adria (RO), ai primi di febbraio. Ma già nel fine settimana del 1. aprile è in arrivo a Sarno (SA) il recupero della tappa numero 2, in sostituzione dell’evento annullato in precedenza a Lonato (BS) da una eccezionale nevicata. Sarà l’occasione per preparare la volata verso il traguardo di stagione, che assegnerà nelle successive gare di domenica 8 aprile le vittorie definitive.
De Conto strappa la leadership in KZ2.
Al termine di un impeccabile fine settimana, Paolo De Conto (CRG-TM-Bridgestone, nella foto sopra) ha realizzato a Muro Leccese il sorpasso al vertice della classifica KZ2. Il trevigiano ha totalizzato il massimo punteggio in palio, concludendo in testa al termine delle manche di qualifica, per poi aggiudicarsi Prefinale e Finale. Con i 132 punti guadagnati a La Conca, De Conto ha scavalcato il pilota di Locorotondo (BA) Alex Irlando (Sodi Kart-TM). Un problema fisico ha rallentato quest’ultimo, che non avendo raccolto punti importanti scende al secondo posto a quota 101. Lo segue a soli 3 punti il bresciano Marco Ardigò (Tony Kart-Vortex), il cui rientro in gara a Muro Leccese è stato coronato dal secondo posto in Finale. Grazie al terzo posto raggiunto nella stessa gara, si è lanciato anche il ceco Patrik Hajek (Kosmic-Vortex), ora quarto in classifica con 70 punti, dopo aver sorpassato il francese Adrien Renaudin (Sodi Kart-TM), al quinto posto con 66 punti.
Tutti a caccia di Janker in OK.
Gli ultimi giri della Finale OK sono stati fatali a Nicklas Nielsen (Tony Kart-Vortex-Bridgestone), che dopo aver condotto per tutta la gara ha infine dovuto cedere nella lotta a tre con il pilota delle Barbados Zak Maloney (FA Kart-Vortex) e con l’inglese Jonny Edgar (Exprit-TM). É sfumato così l’atteso sorpasso in classifica da parte di Nielsen sul tedesco Hannes Janker (sopra, KR-Parilla), che riesce a conservare il comando con 144 punti, nonostante abbia concluso la gara solo al settimo posto. Muro Leccese ha portato bene a Edgar, secondo in Finale e secondo anche in classifica con 128 punti, davanti a Nielsen che segue terzo a 122. La lotta di testa si fa ricca con l’arrivo di Maloney, salito al quarto posto con 94 punti grazie al successo in Finale, mentre risale anche lo spagnolo Pedro Hiltbrand (CRG-TM), sul podio in gara e quinto in classifica a quota 85.
Smal comanda in OK Junior tra tanti avversari.
In OK Junior risalgono bene le azioni di Hadrien David (Kosmic-Vortex-Vega): dopo aver guadagnato pochi punti a inizio stagione, il francese ha recuperato a La Conca aggiudicandosi la Finale, risalendo al quarto posto in classifica con 112 punti. Non ha avuto la stessa fortuna, pur restando leader con 157 punti, il russo Kirill Smal (sopra, Tony Kart-Vortex), soltanto nono sul traguardo pugliese tra avversari sempre più agguerriti. A seguire Smal da vicino sono infatti il brasiliano Gabriel Bortoleto (CRG-TM), secondo in Finale, e il palermitano Gabriele Minì (Parolin-Parilla), secondi in classifica a pari merito con 121 punti. Senza contare un altro forte candidato al successo come l’estone Paul Aron (FA-Vortex), che con il podio centrato a La Conca è ora quinto con 110 punti.
Stenshorne difende la leadership 60 Mini.
Il confronto è ormai aperto tra il norvegese Martinius Stenshorne (sopra, Parolin-TM-Vega) e il bolognese Andrea Antonelli (Energy-TM), ai primi due posti nella classifica 60 Mini con 150 e 136 punti rispettivamente. La Finale di Muro Leccese ha visto i due al traguardo a parti invertite, al termine di un weekend che Antonelli ha dominato anche nelle manche e in Prefinale. La prima parte di stagione ha messo in evidenza nuovi favoriti della categoria: il ceco Tymoteusz Kucharczyk (Parolin-TM), che resta nei primi tre con 108 punti, ma anche il russo Kirill Kutskov (Energy-TM), quarto a quota 89 dopo il podio in Finale domenica scorsa. Salgono pure le quotazioni del brindisino Jacopo Cimenes (EvoKart-TM), quinto con 83 punti.