Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in maniera efficiente e a svolgere determinate funzioni. Troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie sotto ogni categoria di consensi sottostanti. I cookie categorizzatati come “Necessari” vengono memorizzati sul tuo browser in quanto essenziali per consentire le funzionalità di base del sito.... 

Sempre attivi

I cookie necessari sono fondamentali per le funzioni di base del sito Web e il sito Web non funzionerà nel modo previsto senza di essi. Questi cookie non memorizzano dati identificativi personali.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie funzionali aiutano a svolgere determinate funzionalità come la condivisione del contenuto del sito Web su piattaforme di social media, la raccolta di feedback e altre funzionalità di terze parti.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie analitici vengono utilizzati per comprendere come i visitatori interagiscono con il sito Web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche di numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, fonte di traffico, ecc.

I cookie per le prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazione chiave del sito Web che aiutano a fornire ai visitatori un'esperienza utente migliore.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci pubblicitari personalizzati in base alle pagine visitate in precedenza e per analizzare l'efficacia della campagna pubblicitaria.

Nessun cookie da visualizzare.

Gianluca Giuliano

Sanità, UGL Salute: “Case di Comunità fondamentali per il SSN”

“La strada intrapresa dal ministro della Salute, Orazio Schillaci, è quella giusta: le Case di Comunità possono rappresentare la base per ricostruire un Servizio Sanitario Nazionale equo ed efficiente, garantendo ai cittadini il diritto a cure di qualità e tempi di assistenza adeguati”. È quanto afferma in una nota Gianluca Giuliano, segretario nazionale della UGL Salute.

Secondo il sindacato, il piano di realizzare 1.350 Case di Comunità entro la metà del 2026 grazie ai fondi del PNRR sarà efficace solo se queste strutture non diventeranno “cattedrali nel deserto”, ma saranno dotate del personale medico necessario per operare al meglio.

In questa prospettiva, Giuliano giudica positivamente la possibile riforma che trasformerebbe i medici di famiglia in dipendenti del SSN, mantenendo comunque la possibilità di operare come liberi professionisti, con l’obbligo di garantire ore di servizio presso le ASL per lavorare nelle Case di Comunità.

“Il rilancio della sanità italiana passa dal potenziamento della medicina territoriale – conclude il segretario – e l’idea del Ministro Schillaci va esattamente in questa direzione”.

About Author