Martedì 14 giugno l’ippodromo Paolo VI è al centro dei riflettori nella giornata ippica nazionale in quanto proporrà nel corso del pomeriggio sia la II Tris, che aprirà il convegno alle 16.05, sia la Tris/Quartè/Quintè alle 18.30, oltre ad un bel centrale riservato agli anziani sulla distanza del miglio. Per la tris/quartè/quintè saranno quindici i concorrenti di quattro anni che prenderanno posto dietro l’autostart per sfidarsi sulla distanza dei 2020 metri del premio “Libero”.

Se l’unione fa la forza si potrebbe partire dai compagni di scuderia Tudor Di Poggio – Twister Grif, rispettivamente interpretati da Giovanni Petraroli e Teo Scialpi. La prima predilige la distanza breve però da questa posizione e sfruttando la sua lestezza iniziale potrebbe diventare pericolosa in chiave vittoria, inoltre è la scelta di Petraroli pertanto sembra essere un indizio da non trascurare. Il secondo, invece, sui due giri di pista tende ad esprimersi al meglio, soprattutto perché ha un parziale finale di buona levatura grazie al quale si è già tolto diverse soddisfazioni.

Restando in prima fila anche Taras Pf potrebbe essere protagonista, questo figlio di Cantor Pf guidato da Francesco Fiore ha fatto tantissimi passi in avanti negli ultimi mesi, ed anche se sul doppio chilometro tende ad arrivare un po’ lungo, ha superato questo ostacolo grazie ad un coraggio da leone dimostrando di saper agire bene sia in testa che di rimessa. Anche lui potrebbe diventare insidioso qualora entrasse nel vivo della partita sparando il parziale da molto vicino.

In seconda fila, invece, troviamo due cavalli che non attraversano il loro miglior periodo di forma, ma che in questo contesto avrebbero qualcosa da dire, in particolare in chiave piazzamento per quartè e quintè. Pertanto sia Terraluna, sia Titanic Blessed, non vanno esclusi da nessun sistema, poiché entrambi in questa categoria sono chiamati quantomeno ad una prova d’orgoglio.

La II tris, il premio “Corriere dello sport”, una reclamare sul miglio riservata a cavalli di quattro anni. Malgrado siano solo undici i protagonisti, la prova di presenta molto equilibrata. Partiamo da Tamerice, con Antonio Esposito (90) in sulky, è una figlia di Ganymede che ha già vinto sulla pista ad inizio anno dimostrando di avere un’ottima punta di velocità finale che può permetterle di recuperare dalla seconda fila. Un’avversaria di tutto rispetto è certamente Tina Gio Winner, affidata alle mani giovani ma concrete di Crescenzo Maione. Questa erede di Coktail Jet parte molto forte e può agire bene sia in testa che di rimessa, pertanto ci sono tutti gli ingredienti per essere competitiva per la vittoria. A seguire troviamo Tuono Grif, alla seconda uscita con il training di Romano Tamburrano, che è la mina vagante di questa corsa, decisamente superiore a tutti per mezzi, ma molto falloso soprattutto quando si arriva in dirittura d’arrivo.

I NOSTRI FAVORITI: prima 9-2-5, seconda 4-6-3, terza 1-5-3, quarta 2-1-6, quinta 7-2-3, sesta 4-7-6, settima 5-9-8, ottava 4-2-3.