Juniores: Rissa Massafra-Castellaneta, parla Fernando Rubino
Con una nota stampa, il presidente giallorosso invita al FairPlay e al rispetto
In relazione ai deprecabili fatti accaduti durante la partita di sabato scorso, 19 gennaio 2019, presso lo Stadio Italia, fra il Città di Massafra e il Castellaneta, gara valida per i piani alti della classifica del campionato Juniores, il Giudice Sportivo ha sanzionato pesantemente la squadra castellanetana squalificando dai campi di gioco allenatore e dirigente accompagnatore fino al 31 maggio e comminando tre giornate di squalifica ai giocatori sia del Castellaneta che del Massafra coinvolti nella rissa. In aggiunta, partita persa per entrambe le formazioni. “Il Massafra era in vantaggio per 2-0. Poi la partita ha preso una piega diversa, e questo ci può stare durante una gara di calcio. Eravamo sotto di un gol e con un calciatore espulso. Qualche parola di troppo e la gara è degenerata in rissa, sia in campo che sugli spalti. L’arbitro ha decretato la fine delle ostilità, mandando tutti anzitempo negli spogliatoi – ha brevemente riassunto il presidente del sodalizio sportivo massafrese, Fernando Rubino –. Il nostro giocatore espulso non avrebbe dovuto reagire. Così come dagli spalti non sono arrivati esempi di fair play e correttezza. Certo, la posta in gioco era alta, ma la nostra Società si dissocia da questi atteggiamenti antisportivi. L’arbitro ha fatto bene a sospendere la partita. Le colpe vanno ricercate fra dirigenti e giocatori. Il Massafra Calcio è una società sana – ha ribadito il presidente Rubino –. E’ contraria a ogni forma di violenza e razzismo. Noi cerchiamo di fare sport per il sociale, cerchiamo di tenere viva questa passione all’interno di una comunità, della nostra bella città. Ogni domenica favoriamo l’afflusso di famiglie, donne e bambine, allo stadio, per vivere al meglio una gara sportiva. Ed esportando la nostra cultura. Una società rispettosa degli avversari e pregna dei valori di fair play sportivo. La società sportiva Massafra Calcio sta valutando di prendere provvedimenti per il futuro per chi non rispetterà le regole sportive – ha concluso Rubino –. I primi provvedimenti che possiamo prendere sono di natura disciplinare ed economica. Linea dura della dirigenza anche nei confronti dei tifosi fin dove ci compete. In estrema ratio, anche con segnalazioni alle forze dell’ordine. Per colpa di “qualcuno” non è giusto che la società sportiva massafrese debba essere penalizzata. L’invito vale anche per chi utilizza i social: abbassiamo i toni. Non facciamo che per una pietra caduta si dica che è crollata una montagna!”.