Taranto: Rammarico Nicola Ragno, ‘Sconfitta immeritata’
‘Ko che ci penalizza oltre i nostri demeriti. Gol Sorrento? Fallo di mano netto...’
“Non è che non abbiamo visto il solito Taranto, questo campo non ti permette mai di giocare. Diciamo che il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, anche perché il Sorrento si è portato in vantaggio al termine di un’azione viziata da un fallo di mano. Purtroppo, anche gli arbitri e i suoi assistenti commettono degli errori. A proposito degli assistenti, dovrebbero aiutare maggiormente chi dirige la gara, non devono solo recitare il ruolo di compresa. In ogni caso, complimenti al Sorrento perché chi vince ha sempre ragione e non ho alcuna voglia di giustificare questa sconfitta cercando alibi. Due ko casalinghi sono tanti, è vero, facciamo mea culpa e andiamo avanti serenamente, anche se un po’ di rammarico resta perché questo passo falso ci penalizza troppo, non lo meritavamo. Sull’impegno ai ragazzi non posso rimproverare nulla perché ci hanno provato fino all’ultimo secondo. Forse ho visto un’altra partita, ma il Sorrento non ci ha mai impensierito, lo abbiamo sempre tenuto nella sua metà campo. Due, tre occasioni per pareggiare ce le siamo create, non ci siamo riusciti. Fatichiamo ad accettare un risultato così negatrici, ma questa è la realtà e dobbiamo prenderla serenamente. Non mi piace andare a cercare alibi, ma il terreno dello “Iacovone” non ti permette il fraseggio, questo è un campo da lanci lunghi. Ripeto, non cerco scuse, abbiamo perso e bisogna rendere merito al Sorrento. Galdean? Con Casarano e Nardò è stato tra i migliori, col Grumentum ha faticato: questo perché non ha effettuato la preparazione in estate. Il cambio Matute-D’Agostino? Con un calciatore di qualità ho cercato di aprire la loro difesa. Chissà come sarebbe andata a finire se l’arbitro avesse visto quel fallo di mano. Purtroppo è andata male e diciamo che ho avuto torto”.