Atletica - Rosalba Console vince la Corsa di Miguel
Secondo successo in poco più di un mese nella Capitale per Rosalba Console
L'atleta di Crispiano delle Fiamme Gialle ha ribadito la sua buona forma vincendo domenica mattina a Roma la 18^ edizione della Corsa di Miguel, organizzata dal Club Atletico Centrale e dall’Uisp per ricordare il poeta-maratoneta argentino Miguel Benancio Sanchez, uno degli oltre 30.000 desaparecidos.
La maratoneta classe 1979 ha bissato il successo sulle strade capitoline ottenuto a fine 2016 alla Best Woman chiudendo in solitaria dentro lo Stadio Olimpico (33:04) come racconta il sito Abitare a Roma.net; Rosalba ah preceduto Laila Soufyane del CS Esercito (33:13) che aveva vinto la corsa negli ultimi due anni. Al terzo posto l’atleta dell’Aeronautica Militare Martina Merlo (33:38). Al quarto posto ancora il C.S. Esercito con Nadia Ejjafini ( 34:42) al quinto posto Eleonora Bazzoni A.S.D. Runner’s Academy (35:07).
All’interno dello Stadio Olimpico sono arrivati oltre 9500 runners che hanno preso parte alle tre prove in programma (la competitiva e non competitiva di 10 km e la Strantirazzismo di 4 chilometri aperta a tutti).
La prova competitiva ha visto al traguardo 4.415 runners (3.412 uomini e 1.003 donne).
Le altre due prove hanno visto la partecipazione di oltre 5000 persone, tra le quali gli studenti dei licei romani che hanno ospitato gli studenti delle scuole delle zone terremotate del Lazio, Umbria e Marche e decine di runners di Norcia e Amatrice.
Questa edizione della Corsa di Miguel e stata dedicata ai comuni colpiti prima dal terremoto e dalla neve dopo. Per questa giusta causa, centinaia di runners delle associazioni e partner della Corsa di Miguel e alcuni grandi campioni del presente e del passato di altri sport hanno corso per testimoniare la loro vicinanza a questa gente sfortunata.
E’ il caso di Massimiliano Rosolino, l’olimpionico del nuoto che, all’esordio in una gara di corsa su strada di 10 km, ha chiuso in 47:07, e dell’olimpionica di windsurf Alessandra Sensini, che ha chiuso in 51:23. Meno di 50 minuti invece per il surfista romano Alessandrò Marcianò e per l’ex fiorettista olimpica Margherita Granbassi, entrambi in gara nella non competitiva sempre di dieci chilometri.
In campo maschile si è assistito ad una sfida serrata tra sei atleti, che fino all’ingresso nello Stadio Olimpico sono rimasti praticamente appaiati, tanto da chiudere uno dietro l’altro nell’arco di soli sei secondi. A spuntarla sulla pista dello stadio è stato l’atleta delle Fiamme Gialle Yuri Floriani (29:56), che lo scorso anno arrivò secondo, che ha avuto la meglio allo sprint sul moldavo Roman Prodius (29:56) e sull’altro finanziere Patrick Nasti (29:57).