XVIII Film Festival Internazionale Safiter: Gran finale a Selva Fasano e Lido Pettolecchia
Domani e dopodomani (26 e 27 giugno) Il Sa.Fi.Ter - Salento Finibus Terrae - Film Festival Internazionale Cortometraggio, iniziativa della Regione Puglia - Assessorato Cultura e Turismo a valere sulle risorse del Patto per la Puglia FSC 2014-2020 - prodotta da Apulia Film Commission nell’ambito dell’intervento Apulia Cinefestival Network”, arriva a Fasano per il gran finale della sua XVIII edizione, grazie al sostegno dell’associazione “Egnathia” e del “Lido Pettolecchia” di Savelletri. Ideato e organizzato con la consueta maestria dal regista e direttore artistico Romeo Conte e dalla sua Events Production, questo Festival, unico del suo genere in Europa, ha il sostegno dall’associazione “Egnathia”, presieduta da Laura De Mola e sostenuta da Lello Di Bari e da “Lido Pettolecchia” di Savelletri, diretto da Giovanni De Blasio. La tappa di Fasano conclude una settimana di proiezioni e scorpacciate di cinema selezionato con grande cura per offrire al pubblico uno dei più bei festival della storia del Safiter, che come sempre sarà in grado di muovere le coscienze e creare dibattito su temi cruciali aprendo il confronto tra il pubblico e gli ospiti del mondo cinema e dello spettacolo presenti alle singole serate. Anche nelle due serate di Fasano sarà proiettato il cortometraggio della durata di 3’ di Edoardo Winspeare “Requiem per gli Ulivi di Puglia” Edoardo con le immagini di Lucio Ianni, Cosimo Forina Pierluigi Schena edello stesso Winspeare. Il premio assegnato in questa 18 edizione è stato realizzato dallo scultore toscano Gerardo Gerardi dalla Scuola d’Arte Leonardo di Prato, presieduta da Cinzia Menichetti, oltre ai consueti premi che vengono assegnati ogni anno ideati dal maestro scultore latianese Carmelo Conte. Sabato 26 giugno alla Selva di Fasano alla “Casina Municipale”, in Via Toledo, si terrà la proiezione film “Anime Borboniche” di Paolo Consorti e Guido Morra (inizio della serata ore 20:30). Il film narra la vicenda di un uomo che, abbandonato dalla moglie, è costretto ad intraprendere un lungo cammino, indossando gli abiti di un cocchiere borbonico. Alla serata presenzieranno i due registi del film, gli attori Ernesto Mahieux e Giovanni Esposito, nonché l’attrice Susy Del Giudice. L’ultima giornata, domenica 27 giugno, sarà ospitata da "Lido Pettolecchia" a Savelletri (Fasano), con la proiezione di “Boris – Il film”, a cui parteciperà gran parte del cast (inizio serata ore 20:30). I registi Luca Vendruscolo e Giacomo Ciarrapico, gli attori Francesco Pannofino, Pietro Sermonti, Carlo De Ruggieri, Valerio Aprea e altri protagonisti della serie riceveranno, durante la serata, il premio Safiter. Sarà consegnato anche il premio postumo a Mattia Torre. Fra gli ospiti anche Andrea Paris, secondo classificato a “Italia’s Got Talent” 2019 e vincitore di “Tu si que vales” 2020. Questa sera è invece in programma l’ultima sera di appuntamenti a San Vito dei Normanni dove il festival è tornato dopo sei anni di assenza. In piazza Leonardo Leo, dalle 21.00 circa, verrà proiettato il lungometraggio “Rosa pietra stella” di Marcello Sannino, con Ivana Lotito, Ludovica Nasti, Fabrizio Longione e Valentina Curatoli. Interverrà in diretta in collegamento streaming il regista, Marcello Sannino, impossibilitato a raggiungere San Vito dei Normanni in presenza. Il film tratta di una mamma disoccupata che lotta per assicurare un futuro alla figlia. Dopo la proiezione del suo video showreel Fabio D’Alfonso regista e videoreporter di Rai 1 riceverà il premio Safiter alla carriera. A precedere la proiezione del film ci sarà anche la proiezione del cortometraggio di tre minuti di Edoardo Winspeare “Requiem per gli Ulivi di Puglia” con le immagini di Lucio Ianni, Cosimo Forina Pierluigi Schena e dello stesso Winspeare che ha anche ricevuto il premio speciale Safiter, consegnato direttamente nelle sue mani dalla sindaca di San Vito dei Normanni, Silvana Errico. Nella serata ci sarà anche il concerto del Maestro Mario Ancora e della sua compagnia dedicato a Vasta del Lanzo con musiche della tradizione pugliese. Nella serata di ieri 24 giugno è stato proiettato il lungometraggio “Fortapàsc”di Marco Risi, sceneggiato da Andrea Purgatori, inviato del Corriere della Sera, noto per le sue inchieste e i reportage su casi scottanti del terrorismo internazionale e italiano negli "anni di piombo" e sullo stragismo, come il caso Moro e la strage di Ustica. Il film ripercorre la storia del cronista napoletano di nera de "Il Mattino", Giancarlo Siani, interpretato da Libero De Rienzo, ucciso la sera del 23 settembre del 1985, pochi giorni dopo aver compiuto 26 anni. Alla serata ha partecipato il giornalista e sceneggiatore Andrea Purgatori che ha ricevuto il premio “Lanza del Vasto”. Nella serata sono stati consegnati anche il premio a Maddalena Stornaiuolo e Antonio Ruocco per la miglior regia del corto “Sufficiente” inserito nella sezione legalità, e il premio speciale della giuria ad Alessio Conte per la sua interpretazione nello stesso corto. Continuano infine, anche oggi, al Chiostro dei Domenicani, dalle 9.30, le proiezioni dei cortometraggi sul tema dei diritti umani e della legalità, a cui parteciperanno gli studenti e le studentesse delle classi terze degli istituti comprensivi “Vito Buonsanto” e “Don Vincenzo Meo”e “Lanza Del Vasto”. I corti dedicati alla legalità in gara sono: “Il muro bianco” di Andrea Brusa e Gianmarco Scotuzzi; “Al posto suo” di Giuseppe Scirei Brialei; “Insieme” di Lorenzo Sepalone; “Ti accorgi di me?” di Giuseppe Ferlito; “Distanza Zero” di Pier Glionna; “Il gioco” di Alessandro Haber; “Sufficiente” di Maddalena Sturnaiuolo e Antonio Ruocco; “Ricordi in bianco e nero” degli allievi dell’Accademia Vesuviana del Teatro e Cinema. Presidente di giuria di questa sezione, nonché mecenate del Festival, è Vincenzo Nucci. A seguire, sempre nel Chiostro dei Domenicani, per tutti e tre i giorni, ci sarà la proiezione dei corti dedicati ai diritti umani: “Fighting souls” di Stratos Cotugno; “The wedding cake” di Monica Mazzitelli; “Il nostro nome è Anna” di Mattia Vannuzzi; “Gli occhi dell’altro” di Rosario Errico; “Compagni di viaggio” di Sara De Martino; “KLOD” di Giuseppe Marco Albano; “Bloodless massacres” di Bilind Eli; “Mousie” di David Bartlett. Presidente di giuria di questa sezione è il pittore Franco Legrottaglie. Le giornate a San Vito dei Normanni sono tutte dedicate al poeta, scrittore e pensatore, nonché discepolo di Gandhi, Lanza Del Vasto, nato a San Vito dei Normanni, di cui ricorre quest’anno il 120° anniversario di nascita. Per questo, ogni sera, prima dei lungometraggi, ci sarà una proiezione video a lui dedicata, accompagnata da testimonianze di suoi concittadini, concittadine, intellettuali e artisti che ne racconteranno la vita, la storia, la personalità. Tra questi i musicisti Mimmo Epifani, Mario Ancora, i pittori e scultori Alfredo Passante, Franco Legrottaglie, Carmelo Conte, Nico D’Amico, Fuad e le scultrici e pittrici Flaviana Pagliara, Maria Brandi, Franca Gallone. Questi artisti e queste artiste dedicheranno una mostra a Lanza Del Vasto all’interno della chiesa di San Giovanni per tutta la durata del Festival, fino al 27 di giugno dalle ore 18:00 alle 22:00. Interverranno anche gli studenti e le studentesse degli istituiti comprensivi “Vito Buonsanto”, “Don Vincenzo Meo” e “Lanza Del Vasto”. Il Festival gode del sostegno di Lido Pettolecchia Savelletri, Casina Municipale della Selva di Fasano, Fondazione Nikolaus, Aquilano Motori-Toyota, Pelosi San Severo, Moki Milano, De Gustibus, Pasta Cardone, Carni Più, i vini di Nonno Vittorio, C&B Palazzo Ducale, Bruno Palmegiani Design, Ristorante Il Fagiano (Selva di Fasano), Hotel Sierra Silvana (Selva di Fasano), Hotel Cicò (Torre Santa Sabina); Ristorante Nonna Mena (San Vito dei Normanni); Ristorante Chichibio (Polignano a Mare); Acque minerali Orsini; Laguna Blu (Lido di Specchiolla). Il Festival gode anche del sostegno del Teatro Verdi e dei relativi tecnici e di General Service di San Severo, capitanati da Felice Antonio Miranda. (CS)