Aversa: Caruso, 'Felice di affrontare subito il Taranto'
Sarà Taranto-Aversa Normanna la prima sfida per i campani che affronteranno subito una delle compagini più blasonate di tutto il raggruppamento, come conferma, a Blunote, un soddisfatto, per via del sorteggio, tecnico Alessandro Caruso: “Beh, Taranto è il mio destino: mio nonno è nato li e ci ha vissuto anche quindici anni, così come il mio bis-nonno, negli anni ’20 è stato vice presidente di Lega in Puglia. Giocheremo in uno stadio importante con una squadra che affronterà la stagione per vincere. Questo sorteggio va benissimo: sono soddisfatto. Cercheremo di venire a giocare a calcio e non staremo a guardare. Esordiremo in coppa a Cava e poi allo “Iacovone” in campionato: due gare stimolanti in due impianti storici. Tutto ciò, nei prossimi quindici giorni, ci spingerà a lavorare con maggiore intensità”.
L’AVERSA NORMANNA: “Siamo una squadra giovanissima con il sottoscritto che risulta l’allenatore più giovane del girone. Il nostro discorso è improntato sulla valorizzazione di questi atleti che con qualche esperto potranno dir la loro. Non regaleremo niente a nessuno”.
IL TARANTO: “Potremmo trovare almeno 2000 spettatori che è un numero importantissimo per la serie D: inoltre, sono convinto, che se gli ionici iniziassero a fare risultato si ricreerebbe entusiasmo sui gradoni. Cozza è un tecnico esperto che ha anche giocato in serie A. Si sta creando una formazione vincente. Meglio affrontarla ora che non a dicembre visto che avremmo trovato un Taranto rodato. Non ci conosciamo e abbiamo qualche chance in più”.
LA GARA: “Cercheremo di fare una gara organizzata e brillante. Il Taranto partirà forte ma tenteremo di imbrigliarlo e fare il nostro match. Se riuscissimo a portare punti a casa si creerebbe entusiasmo in vista della sfida interna con il Molfetta. Cercheremo di far succedere di tutto”.
A sinistra Alessandro Caruso