Potenza: Jeda, `Con il Taranto per dare continuità`
Jeda - Foto Salvatore
L'importante e delicata sfida tra Potenza e Taranto è alle porte ed i lucani si allenano intensamente per fermare la compagine di Campilongo, come afferma una delle stelle di questo girone H, l'ex Cagliari Jeda: "Non siamo partiti benissimo - racconta a Blunote - anche a causa della preparazione non proprio adeguata. Ad esempio, io sono arrivato in una condizione assolutamente non ottimale. Dopo, con i nuovi innesti e il nuovo allenatore qualcosa è cambiato. Purtroppo, quando i risultati non arrivano a pagare è sempre il tecnico".
L'ATTESA: "Domenica affronteremo una squadra dalla gran qualità, che ha obiettivi importanti da raggiungere. Mi aspetto una cornice di pubblico adeguata e un bel tifo. Gli ionici sono partiti meglio di noi, anche se non vivono un grandissimo momento. Abbiamo cambiato marcia e ci prepariamo nel modo migliore per affrontarli".
CASO JEDA: "Circa un mese fa parlai con la società e decidemmo di arrivare fino a dicembre per poi riaffrontare il discorso. E' inutile tenere un calciatore come me se non deve servire. E' solo una spesa. Ne riparleremo con serenità".
IL TARANTO: "Ha un grande attacco: mi ricordo la formazione rossoblù, quando l'affrontammo in amichevole in estate: è molto forte e hanno a disposizione calciatori di spessore. Campilongo, poi, è preparatissimo e può dare molto. Possono lottare per il primato".
LA GARA: "Mi aspetto un bel match e una festa sugli spalti. Speriamo di riuscire a dare spettacolo sul rettangolo di gioco. Che vinca il migliore".
IL CAMPIONATO: "Ho disputato parecchi campionati di A e B: ovviamente, le differenze con il dilettantismo ci sono. Qui si corre e si pressa molto pensando meno alla tecnica. Per quanto riguarda il Girone H, rispetto ad altri che ho avuto modo di affrontare posso dire che è più difficile a livello fisico e agonistico".