Poco più di venti minuti in auto, tanto ci vuole per raggiungere lo Iacovone da Francavilla Fontana. Nel saturday night di Serie C c’è anche una sfida nella sfida, quella tra bomber e leader delle rispettive squadre: in biancazzurro Pasquale Maiorino, 32 anni tarantino di Paolo VI e tifoso rossoblu, una carriera importante tra i professionisti del calcio, una quarantina di gare in B e centinaia in terza serie, ma neanche una con la maglia del Taranto, quasi un paradosso. Con la casacca rossoblu Andrea Saraniti, 33 anni, altro palmares di tutto rispetto, compresa l'esperienza in cadetteria, ma in questo caso parliamo di un ex. Infatti il bomber siciliano proprio nelle file della Virtus Francavilla ha avuto il suo miglior rendimento nella stagione di serie C 2017-2018. Nove reti in venti partite disputate che gli valsero, a campionato in corso, il trasferimento a Lecce dove riuscì ad approdare in B. Due destini che s'incrociano, con quelle sfaccettature che fanno notizia, tanto da rendere lecita la curiosità di sapere chi la spunterà sotto i riflettori dello stadio tarantino. Per Maiorino sarà la prima volta allo Iacovone da avversario: con gli ionici ha mosso i primi passi da calciatore, ma solo nel settore giovanile. Il Francavilla come un presagio, perché quando non era ancora maggiorenne proprio con gli imperiali esordi in prima squadra in Serie D, grazie a una intuizione dell’allora presidente Domenico Distante che lo ingaggiò nonostante fosse giovanissimo. Pasquale allo Iacovone ci andava con la sciarpa del Taranto al collo e nella Curva Nord, tempio del tifo rossoblu. Ha tanti amici, con molti di essi ci vive sin dalla tenera età, non potrà mai essere una partita come tutte le altre, neanche per un professionista come lui. E' su quella maglietta numero sette che si concentreranno, almeno per i primi minuti, le attenzioni dei suoi concittadini. Poi c'è la storia di Andrea Saraniti, otto centri in diciassette partite, ironia della sorte, esattamente a un passo dal suo score migliore in una sola stagione (guarda caso quella con la maglia della Virtus), inevitabile che il pensiero cada sulla "cabala". E che dire della storia di Federico Mastropietro (23 anni) tarantino Doc, guarda caso anch'egli mai in rossoblu, dopo una parentesi con le giovanili della Juve, solo e soltanto Virtus Francavilla, nella società del presidente Magrì è ormai un veterano, novantasei gare condite da sette reti, ovvero ben cinque stagioni tutte da titolare, ma ogni sera torna nella sua Lama. Ma non finisce qui perchè tra i biancazzurri c'è un altro protagonista “targato Taranto”: si tratta del direttore Angelo Antonazzo, lui è l’unico tra i tarantini ad aver vestito la gloriosa maglia rossoblu, mettendo insieme cinquanta partite con due gol all’attivo, sfiorando una storica promozione in serie B. Insomma, belle storie di vita, storie di calcio, quelle che piacciono, per una partita dagli intrecci di cuore e di campo. (Di Gianni Sebastio per il settimanale Lo Jonio)