Taranto: Ordine Medici Chirurghi e Odontoiatri ha celebrato due eventi
L’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Taranto, alla presenza delle autorità sanitarie, civili e militari, questa mattina al cinema teatro Orfeo ha riuniti i propri iscritti ed i loro familiari per celebrare due importanti eventi che costituiscono da sempre uno dei momenti più belli e ricchi di emozioni della vita professionale: la consegna delle Medaglie d’oro ai colleghi che nel 2020 e nel 2021 hanno festeggiato e festeggiano cinquant’anni di laurea e la proclamazione del Giuramento professionale da parte dei neo iscritti all’Ordine. La cerimonia, che si è svolta nel rispetto delle prescrizioni sanitarie di sicurezza, lo scorso anno non ha avuto luogo, perché, in assenza dei vaccini, la situazione pandemica era ben più grave. Da qui l’idea di premiare quest’anno anche coloro che nel 2020 hanno raggiunto i due importanti traguardi nella professione. Ad aprire i lavori è stato il dottor Cosimo Nume, presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Taranto, che ha sottolineato la delicatezza dell’attuale momento storico: «Siamo ancora in piena pandemia e questo è un impegno per tutta la nostra categoria, un impegno forte, quotidiano. Il fatto, però, che la Puglia sia una regione abbastanza tranquilla, sotto questo aspetto, ci fa dire con orgoglio che la sanità pugliese funziona, che i medici pugliesi sono bravi e che la gente di Puglia ha compreso la pericolosità di questo momento, sta correndo a vaccinarsi, come è nostro invito da tanto tempo, e sta adottando tutte quelle misure di cautela che sono necessarie per arginare questo virus». La dottoressa Francesca Russo, presidente della Commissione Albo Medici, ha introdotto la manifestazione, sottolineando la particolarità dell’evento: «Oggi sono qui riunite diverse generazioni di medici, accomunati tutti dalla stessa passione per la scienza medica». Il dottor Giovanni Pollicoro, presidente della Commissione Albo Odontoiatri, ha ricordato che «per un odontoiatra aprire uno studio è oggi sempre più difficile e il diritto alla salute orale nel nostro Paese è solo in minima parte garantito dal Servizio sanitario nazionale e quasi totalmente garantito da migliaia di studi professionali distribuiti capillarmente sul territorio, ai laureati in Odontoiatria è precluso l’impiego nelle poche strutture pubbliche presenti perché non è riconosciuta, come sarebbe naturale, la valenza specialistica della laurea». Alla dottoressa Letizia Marra, vice presidente dell’Ordine, il compito di invitare sul palco i colleghi da premiare ed i giovani medici per il Giuramento professionale. «Per tutto quello che avete fatto nella vita personale e professionale - ha detto - la medaglia che vi abbiamo dato è solo un simbolo per dirvi semplicemente grazie». Il dottor Salvatore Montorsi, segretario dell’Ordine, che ha guidato la seconda parte della cerimonia, quella che ha visto protagonisti i neo iscritti all’Ordine, ha parlato dell’importanza della formazione ed ha evidenziato «la grave carenza di medici, denunciata dalla Federazione nazionale oltre dieci anni fa, ma che non è stata ascoltata dalla classe politica che si è contraddistinta, invece, per mancanza di capacità di programmazione. Di fronte all’emergenza sanitaria sono stati varati provvedimenti tampone, ma che non risolvono il problema». Il professionista ha invitato i giovani colleghi ad una costante riflessione sui contenuti del Giuramento di Ippocrate che sono i principi fondanti della professione medica ed odontoiatrica. Questi i medici cui è stata consegnata la medaglia d’oro: Michele Baratto, Nicola Boccuni, Pasquale Bruno, Alessandro Calogero, Aldo Chirizzi, Antonio Greco, Antonio Mariggiò, Giancarlo Negri, Vito Domenico Pizzigallo, Vincenzo Presicci, Bruno Antonio Prudenzano, Giuseppe Raguso; Corradino San Martino, Michele Arcangelo Sponselli, Fulvio Zavatto. Hanno, invece, letto il Giuramento professionale, in rappresentanza di tutti i giovani colleghi presenti in sala, le dottoresse: Sara Basile (medico), Chiara Miro (medico), Giulia Semerari (odontoiatra), Valentina Vuolo (odontoiatra).