Promozione: Un Ginosa di carattere sfiora l’impresa con la capolista Manfredonia
Si ferma al ‘Miani’ la marcia vincente dei sipontini
Si ferma a Ginosa la marcia vincente del Manfredonia: i biancazzurri del tecnico Pizzulli impongono il pari al "Miani" al più quotato avversario, accarezzando il sogno della vittoria, grazie a una prestazione di carattere e spessore. I sipontini, reduci da un filotto di undici vittorie consecutive (con una gara in meno da recuperare), tirano il freno a mano in terra tarantina e scivolano a -3 dalla vetta occupata dalla United Sly. Gara avvincente e combattuta da entrambe le squadre, condizionata in alcuni frangenti da una terna arbitrale non all’altezza che ha penalizzato la compagine di casa. Prima frazione avara di emozioni con entrambe le squadre che si studiano. Da registrare al 17’ una punizione velenosa di Laboragine, dal vertice sinistro dell’area, con Tanzi attento nella circostanza, mentre alla mezzora viene annullato un gol ai padroni di casa per una dubbia posizione di offside fischiata a Coquin. La ripresa risulta vibrante con entrambe le compagini determinate a cercare il successo. Corre il 10’ quando il Ginosa passa in vantaggio: su azione ben manovrata, Casale serve un buon pallone per Loconte che, dal limite, scarica un sinistro maligno sul quale Ferrazzano smanaccia ma non può evitare che la sfera termini nel sacco. Per il bomber ginosino si tratta del nono centro stagionale. Gli ospiti accusano il colpo ed al 13’ rischiano di subire il raddoppio quando Coquin, ben servito da Casale, si invola verso la porta ma si allunga la sfera consentendo l’intervento in extremis dell’estremo difensore dauno. Il Manfredonia cerca di reagire ed al 20’ trova il pari: Basta trova l’imbucata per Trotta che, appena dentro l’area, controlla la sfera con una mano galeotta e trafigge Tanzi. A nulla valgono le proteste dei padroni di casa, soprattutto verso l’assistente di linea che prima sbandiera e poi convalida la rete. Tra il 30’ ed il 35’ altri due episodi dubbi per discutibili posizioni di offside sbandierate ai ginosini che avrebbero potuto avere un epilogo diverso. Al 40’ è Tanzi ad opporsi con grande bravura ad una conclusione dal limite di Basta, mentre al 45’ è superlativo il numero uno biancazzurro a neutralizzare un’incornata sottomisura di Trotta, evitando la beffa. Alla fine un pari giusto che consente al Ginosa di conservare il sesto posto, a ridosso della zona play-off. Domenica impegno ostico in trasferta in quel di Cerignola contro il Real Siti, con l’obiettivo di allungare la striscia positiva e centrare il massimo risultato utile.
GINOSA – MANFREDONIA 1-1
RETI: st 10' Loconte (G), 20' Trotta (M).
GINOSA: Tanzi, Pignatale, Cirrottola, Perrone (39' st Tenerelli), Camassa, Cacciapaglia, Coquin, Romeo, Giannuzzi (6' st Donno), Loconte (31' st Camara), Casale (29' st Carlucci). A disp.: Giampetruzzi, Cellamare, De Tommaso, Egitto, D’Angelo. All. Pizzulli
MANFREDONIA: Ferrazzano, Ciuffreda, Dinoia, Laboragine, Mastropasqua, Basta, Trotta, Cicerelli (34' st Grumo), Albrizio, Stoppiello (11' st De Filippo), Roberto (28' st Peres). A disp.: Prencipe, Tomaiuolo, Armiento, Olivieri, Santoro, Prota. All. Agnelli
ARBITRO: Maksym Frasynyak di Gallarate (Assistenti: Fabio Santo di Barletta e Michele Spalierno di Bari).
NOTE: Ammoniti Tanzi e Pignatale (G), Trotta (M). Espulso al 48' st Ciuffreda (M) per somma di ammonizioni.
Di Domenico Ranaldo