Leporano celebra la Festa della Mamma con nonna Marina
Nonna Marina ha celebrato la Festa della Mamma assieme ai piccoli studenti dell’istituto Zaccaria di Gandoli. Alla nonnina più longeva di Leporano, che il prossimo settembre spegnerà cento candeline, gli studenti hanno donato una medaglia fatta da loro e la pergamena. L’evento è stato organizzato dall’amministrazione comunale, a cui hanno preso parte il primo cittadino Vincenzo Damiano, l’assessore alla cultura, spettacolo e turismo Iolanda Lotta, l’assessore alla pubblica istruzione Giusy Calviello e la preside Anna Strazzullo.
«La signora Marina è come se fosse la mamma – hanno detto il sindaco Damiano, gli assessori Lotta e Calviello – dell’intera comunità leporanese. Lei è un esempio di onestà, virtù e grande determinazione, una donna che ha vissuto i difficili anni del secondo conflitto mondiale ed è stata una spettatrice privilegiata del cambiamento repentino della società. La comunità leporanese le augura ogni bene».
Nativa di Corsano (LE) e figlia di Biagio e Maria, Marina Licchetta è la più grande di tre figli. Da ragazza, a Leporano, ha lavorato nei campi di tabacco di proprietà della sua famiglia. Si è sposata con Francesco, dalla cui unione ha avuto due figli, Cristina Francesca ed Emidio. Marina è sempre stata un’instancabile lavoratrice, infatti ha gestito un negozio di alimentari in paese, fino alla pensione. Secondo la centenaria, il suo segreto per vivere a lungo sarebbe «condurre un’alimentazione sana e affidarsi all’amore di Dio ogni giorno».