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Rinaldo Melucci
Rinaldo Melucci

Nuova crisi politica a Taranto: la consigliera Patrizia Mignolo ha ufficializzato il suo addio alla maggioranza mercoledì 12 febbraio, rendendo il consiglio comunale un perfetto equilibrio tra governo e opposizione, con 16 voti ciascuno. Il sindaco Rinaldo Melucci si trova ora in una posizione precaria, con la sua amministrazione appesa al suo stesso voto decisivo.

La situazione, già tesa, potrebbe peggiorare. Crescono i malumori all’interno della coalizione, coinvolgendo anche i consiglieri Odone e Brisci. Intanto, alcune forze di opposizione starebbero valutando la possibilità di raccogliere firme per lo scioglimento del consiglio entro il 24 febbraio, scenario che porterebbe a nuove elezioni in estate. Altri, invece, preferirebbero attendere oltre quella data, scenario che comporterebbe un anno di commissariamento e il voto posticipato alla primavera 2026.

Nel frattempo, la Lega di Taranto prende le distanze da qualsiasi sostegno a Melucci, ma all’interno del partito emergono tensioni. Il consigliere Battista sarebbe irritato dalla presenza di due consiglieri di maggioranza, Illiano e Mele, a una cena con il viceministro Rixi dopo un sopralluogo all’Autorità portuale. Un episodio che potrebbe persino portare alle sue dimissioni dal partito di Salvini.

Con un equilibrio sempre più instabile, il futuro politico di Taranto appare incerto e denso di incognite.