Mysterium Festival, Peccator Languens: musica sacra tra Barocco e Novecento
Musica sacra tra Barocco e Novecento sabato 9 marzo alle 20.30 nella Chiesa Madonna della Salute, con “Peccator Languens”. Le musiche di Vivaldi, Leo, Sardelli, Britten e Minei, protagonisti i Musici del Gran Principe diretti dal Maestro Samuele Lastrucci, e il soprano Valeria La Grotta. Ingresso gratuito, fino ad esaurimento posti (si consiglia prenotazione).
”Peccator Languens” è il secondo appuntamento del Mysterium Festival, la rassegna di eventi di Fede, Arte, Storia, Tradizione e Cultura, in programma a Taranto da venerdì 8 a domenica 31 marzo.
Promosso da Le Corti di Taras, il Mysterium Festival 2024, giunto alla decima edizione, è realizzato in collaborazione con l’Arcidiocesi di Taranto, il Comune di Taranto, l’Orchestra della Magna Grecia, il L. A. Chorus e l’ARCoPU, con il patrocinio di Ministero della Cultura e Regione Puglia, e il sostegno di BCC San Marzano di San Giuseppe, Teleperformance, Varvaglione Vini, Caffè Ninfole, Programma Sviluppo, Baux Cucine e Chemipul.
Dall’eredità del Gran Principe Ferdinando de’ Medici (1663-1713), raffinato collezionista, esteta, patrono delle arti e “Orfeo dei Principi”, è nata una compagine di giovani musicisti a geometria variabile (vocale e strumentale) con l’obiettivo di offrire una nuova opportunità di indagine del repertorio barocco con particolare attenzione a quello toscano e francese connesso alla dinastia medicea.
I Musici del Gran Principe dal 2017 sono protagonisti di molte prime esecuzioni italiane o assolute tra le quali la serenata vivaldiana "La Gloria e Imeneo" RV 687, il mottetto "Alleluia" di Giacomo Antonio Perti, i "Concerti Spirituali" opera III di Alessandro Melani, i salmi concertanti di Azzolino Bernardino della Ciaja, i "Moduli Quatuor Vocibus" e i "Responsori per la Settimana Santa" di Giovanni Maria Casini e l' "Ercole in Tebe" (1661) di Jacopo Melani messo in scena per la prima volta in tempi moderni al Teatro della Pergola di Firenze per i 360 anni dalla fondazione.
Classe 1994, Samuele Lastrucci è un direttore d'orchestra specializzato in interpretazioni storicamente informate, leader dell'ensemble I Musici del Gran Principe, conferenziere, saggista, curatore e collezionista d’arte formatosi tra Firenze e Parigi. Protagonista della riscoperta di Jean-Baptiste Lully in Italia, è condirettore dell’Istituto Giovanni Battista Lulli.
Dopo il diploma in Canto lirico conseguito con lode e menzione d’onore al Conservatorio “N. Piccinni” di Bari nella classe di Domenico Colaianni, Valeria La Grotta si specializza in Canto rinascimentale e barocco al Conservatorio “B.Maderna” di Cesena con Roberta Invernizzi. Ospite di importanti rassegne e festival internazionali, ha al suo attivo diverse incisioni discografiche.
Anche in occasione della decima edizione del “Mysterium Festival”, il pubblico assisterà a una declinazione del linguaggio artistico che andrà a caratterizzare la Quaresima, periodo a ridosso della Settimana Santa. Al centro della rassegna, secondo tradizione, tematiche sul sacro, con cinema, musica, teatro, arte, letteratura e performance di grande spessore.
Il Mysterium Festival in questi anni si è ritagliato uno spazio autorevole nel panorama degli eventi di grande spessore espressi dal nostro capoluogo. Altro aspetto importante della rassegna eventi di Fede, Arte, Storia, Tradizione e Cultura: la programmazione distribuita su tutti i quartieri della città, come scelta precisa di condivisione e coinvolgimento dell’intera comunità.