Serie B: Foggia, Grassadonia ‘È un momento drammatico’
‘Siamo tutti tristi: è stata una rincorsa continua, la salvezza era lì a portata di mano, ci abbiamo provato’
“Non è facile parlare, ma è gusto che io sia qui in un momento così triste per la città e i tifosi - dichiara Gianluca Grassadonia, tecnico del Foggia, a ilfoggia.com -. Questo è un epilogo drammatico per una stagione travagliata da tantissimi episodi negativi e problematiche importanti che abbiamo avuto dall’inizio: i punti di penalizzazione, il mio esonero e chi mi ha sostituito, che di certo non ha fatto meglio di me e ha le sue grandi responsabilità. Da un punto di vista tattico la squadra ha fatto il massimo e non mi sento di rimproverare niente perchè le occasioni le abbiamo avute e il Verona ha fatto poco e niente. Abbiamo subito un rigore che si poteva evitare ma abbiamo avuto tante occasione per vincere che non abbiamo sfruttato. Non rimprovero niente alla squadra. Abbiamo avuto tante occasioni per andare in vantaggio e non lo abbiamo fatto. Sono sereno e tranquillo perchè ho fatto tutto quello che potevo, la parte di responsabilità dobbiamo prendercela tutti. E’ stata una rincorsa continua, la salvezza era lì a portata di mano, ci abbiamo provato. Ringrazio i tifosi per essere venuti qui, oggi erano in 3000, ci dispiace non essere riusciti a regalare questa salvezza che però non è sfuggita oggi ma con gli errori durante la stagione. Questa era una vittoria che dovevamo portare a casa e sarebbe stata meritata, ma l’episodio non ci ha mai girato a favore. Il 17 ci sarà l’udienza, ma ora non mi aspetto niente. Mi assumo tutte le responsabilità. Fa male questa retrocessione, per Foggia sportivamente è un giorno drammatico”