TARANTO: Basta Manuel Pera per stendere l'Avellino

TARANTO
Francesco Friuli
29.07.2017 18:52

E’ calcio d’agosto, anzi di luglio, va preso con le pinze, ma il primo Taranto della stagione batte l’Avellino e sorprende per essere una squadra rognosa. Un 4-3-3 da affinare, sicuramente, ma primi spunti molto interessanti. Decide un gol di Manuel Pera allo scadere della primo tempo: il bomber supera Radu di testa sugli sviluppi di un corner. Bel Taranto nella prima frazione: squadra alta, in termine di centimetri e sul terreno di gioco. In grado di svolgere una buona fase offensiva, con gli esterni d’attacco ben imbeccati dai passaggi dei compagni e di quel Pera, punta centrale, in grado di dare sempre profondità. Avellino che dimostra di essere più pesante sulle gambe. Nella ripresa la formazione irpina approccia in maniera più propositiva, Taranto sulla difensiva, na pronto a ripartire senza rischiare più di tanto.

PRIMO TEMPO All’undicesimo tiro centrale di Ancora, a giro dai 18 metri, parata di Radu. Più articolata l’azione quattro minuti più tardi che si sviluppa sull’out di destra con Corso che dal vertice dell’area di rigore impegna Radu in una parata a terra. Pochi secondi più tardi, Crucitti tira sul palo del portiere, senza vedere il lato alla destra del portiere libero, deviazione dell’estremo avellinese che si rifugia in corner. Risposta Avellino con Molina, torsione di testa su cross proveniente dalla sinistra, palla alta non di molto. Alla mezz’ora ancora Taranto con Ancora che non trova l’impatto giusto col pallone e spreca il buon cross di Corso dalla destra. Ma a 9 minuti dal gong del primo tempo è nuovamente Ancora  a far venire i brividi a Radu con un velenoso diagonale che viene deviato in corner. Su azione seguente Pera si alza in maniera poderosa all’interno dell’area di rigore, pizzica la sfera di testa e beffa Radu. Vantaggio meritato del Taranto che riesce a gestire bene il vantaggio sino al termine. Addirittura Spataro deve sporcarsi le mani solo a 30 secondi dal termine col Ardemagni che prova a incrociare, tiro debole e parata facile dell’ex Catania che chiude i primi 45 minuti.

SECONDO TEMPO Nella ripresa il Taranto riparte con lo stesso undici di partenza; girandola di sostituzioni in casa campana con l’Avellino più a trazione anteriore. Ionici, invece, con la difesa a 3. Il clima caldo e la preparazione non al top fanno calare i ritmi rispetto alla prima frazione di gioco. Camarà al tredicesimo colpisce di testa a botta sicura, palla salvata miracolosamente dalla difesa ionica. Castaldo, al minuto 26, riesce sempre a impattare con la fronte ma non trova ancora una volta la via del gol. Il Taranto controlla anche nei 5 minuti di recupero assegnati dal signor Camilli e vince la prima amichevole della stagione.

TABELLINO

AVELLINO – TARANTO 0-1 (primo tempo 0-1)

MARCATORI: 39’ pt Pera (T)

AVELLINO PRIMO TEMPO (4-1-4-1): Radu, Pecorini, Migliorini, Suagher, Rizzato, Moretti, Moina, Paghera, D’Angelo, Biadoui, Ardemagni. All. W. Novellino

AVELLINO SECONDO TEMPO (3-5-2) : Radu, Laverone, Ngawa, Migliorini, Jiday, Falasco, Molina, Paghera (17’ st Evangelista), Camarà, Castaldo, Ardemagni (15’ st Asencio). All. W. Novellino

TARANTO: Spataro, Milizia (1’ st Miale), Cacciola (15’ st Pantò), Corso, Scoppetta, D’Aiello (1’ st Sgambati), Ancora (9’ st Palumbo R.), Pellegrini (6’ st Giovannini), Pera (27’ st Tandara), Crucitti, Aleksic (32’ Giorgio). A disp. Pellegrino, Boccadamo, Di Lollo, Oliva.  All. Cozza

Arbitro: Camilli (Foligno). Ass.ti Suriani (Perugia), Barcherini (Terni)

Corner: 5-6

Nella foto Franco Capriglione: Manuel Pera

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