Talsano: Frascella, 'Pensiamo solo a superare questo step'
Per il Talsano quella interna con il Carovigno, è la gara della verità: un match, assolutamente, da vincere per sigillare la quint’ultima posizione o salvarsi addirittura direttamente. A presentare questa finale è il tecnico Luciano Frascella: “Questa settimana ci siamo allenati alla grande anche perché sappiamo l’importanza dell’incontro e non vogliamo sbagliare. Speriamo, inoltre, che tute le gare siano giocate regolarmente. Dobbiamo vincere assolutamente anche perché abbiamo, ancora, acceso un lumicino di speranze in chiave salvezza diretta. I ragazzi daranno l’anima e diventano ogni giorno più gruppo”.
FORMAZIONE: “Non ho squalificati e rientrano Lisi e Angelini. La condizione degli acciaccati migliora sempre di più”.
LA GARA: “Innanzitutto, vediamo che tipo di tempo farà: leggevo di possibili piogge. Comunque, a prescindere da ogni cosa, dovremo giocare con intelligenza stando attenti anche ai diffidati: se dovessimo disputare lo spareggio mi piacerebbe avere la rosa al completo. Non facciamo calcoli e pensiamo a superare questo primo obiettivo…”.
CONDIZIONE PSICOLOGICA: “Il fatto di trovarci giù non influisce: del resto ci siamo trovati in questa situazione già nella passata stagione. Quest’anno siamo quint’ultimi soltanto da una settimana. Nello stesso tempo il Talsano ha compiuto una grande impresa visto che non si è trovata mai in zone pericolose di graduatoria. Sotto di noi ci sono squadre che hanno speso qualcosa in più. Ovviamente, ci siamo rimasti male: i ragazzi si sono sempre impegnati e non hanno colpe. Anzi devo solo ringraziarli. Non c’è nulla da buttare solo che dopo la gara con l’Ostuni dovevamo trovare qualche altro punto. Abbiamo reso tutto più avvincente…”.
IL CAROVIGNO: “Si tratta di un avversario arcigno e ostico che ha punti di forza importanti come l’esterno Diagne e un bel centrale come Tidiane. A dicembre si sono rinforzati in mezzo al campo e dietro hanno un calciatore interessante come Camposeo. Però, se stanno sotto vuol dire che, anche loro hanno qualcosa da rimproverarsi. Inoltre sono allenati da un buon allenatore. Non sarà facile”.
Si ringraziano: