Acciaierie d’Italia in Amministrazione Straordinaria (AdI in AS) ha annunciato oggi l’attracco della nave Gemma al IV sporgente del porto di Taranto. Si tratta di una delle più grandi navi VLOC (Very Large Ore Carrier) mai possedute da un’acciaieria, con una lunghezza di 330 metri e una larghezza di 57 metri.

La Gemma era partita da Singapore il 9 settembre 2024, dopo essere rimasta ferma per oltre tre anni, dal 2020. Coerentemente con il piano operativo stabilito da AdI in AS, l’imponente imbarcazione è giunta nella rada del porto di Taranto l’8 novembre, in perfetta sincronia con le tempistiche previste.  

Completato l’attracco, inizieranno le operazioni di scarico di oltre 300.000 tonnellate di materia prima, provenienti dal Brasile, destinate ad alimentare il ciclo produttivo del sito siderurgico di Taranto. Questo evento segna un momento cruciale per garantire la continuità, l’efficienza e la stabilità dell’approvvigionamento del sito produttivo.  

L’arrivo della Gemma rappresenta una tappa fondamentale nel piano di rilancio dell’azienda, simboleggiando l’impegno del management e del personale, che contribuiscono con dedizione al processo di ripartenza del polo siderurgico tarantino.