Taranto, blitz della Finanza: arrestato anche il sindaco di Statte
In manette due assessori stattesi e un dirigente di Kyma Ambiente
In relazione al maxi blitz della Guardia di Finanza, ordinanze di custodia cautelare sono state emesse anche nei confronti di Francesco Andrioli, sindaco di Statte, e degli assessori del Comune stattese Ivan Orlando e Marianna Simeone: secondo l’accusa, avrebbero assicurato favori (buoni pasto e denaro al clan) in cambio di voti per le elezioni del 2021.
In manette anche Lucio Rocco Scalera, dirigente di Kyma Ambiente, già inquisito perché avrebbe assicurato un posto di lavoro a Giulio Modeo, figlio di Antonio, detto il "Messicano", uno dei principali protagonisti della mala tarantina anni Ottanta.
L’importante operazione è stata portata a termine dagli uomini della Guardia di Finanza del comando provinciale di Taranto, diretti dal Colonnello Massimiliano Tibollo. Le ordinanze di custodia cautelare sono state firmate da Angelo Zizzari, giudice per indagini preliminari, su richiesta di Milto Stefano De Nozza, pubblico ministero della DDA di Lecce.