Talsano Taranto: Ceglie si conferma bestia nera, Pettinicchio ‘Niente drammi’
I brindisini vincono 2-0 come all'andata. Il tecnico: ‘In tanti hanno reso meno bene rispetto al solito’
Il Ceglie si conferma bestia nera del Talsano Taranto e, dopo aver vinto la gara d'andata, si afferma anche al "Renzino Paradiso" per 0-2. Non riesce, pertanto, ai biancoverdi l'impresa di conquistare la sesta vittoria consecutiva e di restare attaccati alla vetta nella domenica in cui Alboris Belli e la capolista Locorotondo, prossimo avversario del Talsano, vincono agevolmente i loro incontri. Ancora una volta il tecnico Giacomo Pettinicchio deve fare di necessità virtù: out Galante e Peluso per squalifica con Tonti e Rossi non al meglio e solo in panchina, in campo ci vanno Fischetti che con La Gioia, Franco, Ciardo e Cissè completa la linea difensiva, Dima, Nazaro e Collocolo a centrocampo con Cellamare a ridosso di Crupi e Fote in un 4-3-1-2 un po' forzato dalle assenze. La prima occasione capita sulla testa di Crupi che al 7', sugli sviluppi di un corner, manda la palla alta. Poi sale in cattedra il Ceglie che con Bruni va vicinissimo al gol in due circostanze, al 12' e al 16', la seconda di questa dopo una clamorosa traversa su punizione di Narracci. Il gol arriva però tre minuti dopo: Sowe approfitta di un non perfetto atteggiamento difensivo del Talsano e trafigge Fischetti. Il Talsano Taranto fa poco o nulla per rimettere in piedi il match che subisce una svolta al 41' quando l'arbitro, il signor Pasquale Caldarulo di Bari, assegna un penalty per un fallo di Fischetti su Bruni. Dal dischetto Raffaello non sbaglia e raddoppia. Con lo 0-2 per il Ceglie si va al riposo. Collocolo, infortunato alla spalla, non rientra dagli spogliatoi: lo sostituisce Cazzetta. Al 4' la punizione di Nazaro termina di un soffio fuori, sette minuti dopo è Fote ad andare vicino alla marcatura al termine di una bella azione personale. Pettinicchio prova a rimettersi in corsa facendo entrare Tonti, Rossi e Marangiolo, ma la partita non cambia binari e le uniche emozioni si registrano nel recupero con il palo del neoentrato Colafati per il Ceglie e il miracolo di Lorusso sul colpo di testa di Ciardo al 49'. Per il Talsano Taranto è la terza sconfitta in campionato, ma l'allenatore biancoverde non fa drammi: "Nel calcio esiste anche la sconfitta, la accettiamo e guardiamo avanti. Nel primo tempo non abbiamo capito come affrontare al meglio l'incontro, in tanti hanno reso meno bene rispetto al solito, ma il nostro percorso non cambia e siamo già proiettati alla gara di domenica prossima contro il Locorotondo: spero di recuperare qualche infortunato".