Taranto: Pagelle, Pera svogliato. Crucitti cambia marcia
DI GIANNI SEBASTIO
Spataro - 5: Uscita imprecisa sul secondo gol, errore che chiude di fatto la contesa.
D'Aiello - 5: Lento e distratto, fatica a contenere le sfuriate degli avanti avversari
Corso - 5: Si perde Montaldi in occasione del raddoppio dauno. Gioca in ruolo non suo, prestazione incolore.
Miale - 6: Il più dinamico della neo difesa a tre, ci mette tanto impegno. 6
Giovannini - 5: Evanescente, non salta quasi mai l'avversario e soffre la prestanza fisica dei suoi dirimpettai.
Galdean - 6: Prova a creare qualcosa di buono manon sono in molti a seguirlo.
Lorefice - 5: Approccio timido, deve confrontarsi con i giganti del centrocampo dauno e spesso soffre.
Li Gotti - 6: Primo tempo di studio, più propositivo nella ripresa. Meglio quando fa il terzino.
Giorgio - 5: Si perde in un tridente con le polveri bagnate. Avrebbe una palla buona in chiusura del primo tempo, ma è troppo precipitoso e la spreca. 5
Pera - 4,5: Da uno come lui ci si attende molto di più. Nella sua prestazione non ci sono spunti da ricordare.
Aleksic 4,5: Poca intensità, gioca pochi palloni senza creare mai imbarazzo alla difesa gialloblu. Impalpabile.
Crucitti - 6,5: Il suo ingresso cambia passo alla squadra, crea un paio di circostanze favorevoli e dai suoi piedi nascono maggiori insidie.
Milizia - 6: Meglio nella fase di non possesso. Si immola per evitare il tris del Cerignola.
Ancora - 5: Fa qualcosa in più di Aleksic (che sostituisce) ma comunque sempre poco. 5
Palumbo - sv: Troppo poco in campo Ingiudicabile.
Tandara - 5: Entra a metà ripresa per Giorgio, ma non aggiunge nulla.