Sahraa Karimi per l'ultima serata della Mostra del Cinema di Taranto

26 giugno: in riva allo Jonio la regista che ha rappresentato l’Afghanistan agli Oscar

Sahraa Karimi
Cultura, musica e spettacolo
25.06.2022 11:27

Quarto e ultimo appuntamento con la Mostra del Cinema di Taranto dal tema «Lo sguardo della tigre - By the women of Islam», nell’Oasi dei Battendieri sul Mar Piccolo di Taranto. Direzione artistica Mimmo Mongelli, curatore di edizione Balsam Asfur.

Domani, domenica 26 giugno, si parte alle ore 19:30 con un talk sulla condizione della donna oggi. Ospiti i rappresentanti delle associazioni Babele e Alzaia che parleranno delle loro attività. Alzaia Onlus Ets supporta le donne vittime di violenza sul territorio di Taranto, Manduria e Grottaglie. Nel capoluogo jonico con il Centro Antiviolenza «Sostegno Donna» e lo Sportello «Sostegno Donna». Babele è un Aps impegnata nella tutela dei migranti e nel contrasto delle discriminazioni. In questi anni ha gestito progetti per l’accoglienza dei richiedenti asilo e rifugiati nel sistema di accoglienza del Ministero dell’Interno. Attualmente gestisce tre progetti a Grottaglie, Carosino e San Marzano.

Ospite d’onore la regista Sahraa Karimi che alle ore 20:30 dialogherà con il pubblico. Afgana, ma ha vissuto in Iran fino a 16 anni, Karimi a 14 anni entra nel mondo del cinema interpretando il film «Daughters of the Sun». Poi emigra in Slovacchia dove si forma all’Academy of Performing Arts di Bratislava.

SCENA DEL FILM Hava, Maryam, Ayesha

Alle ore 21:00 verrà proiettato il suo film d’esordio alla regia «Hava, Maryam, Ayesha», tra i primi indipendenti del cinema afghano, è premiato al Los Angeles Asian Film Festival e al Dhaka International Film Festival, ed è scelto dall’Afghanistan come candidato alla corsa all’Oscar. Racconta la storia di tre donne afgane di diversa estrazione sociale, residenti a Kabul, che devono affrontare una grande sfida nelle loro vite.

Seconda proiezione alle ore 22:30 con «Radyography of a family» di Firouzeh Khosrovani. È una storia d’amore, due modi di intendere la vita e la fede, una figlia divisa tra un padre laico e una madre religiosa praticante negli anni che hanno cambiato la storia dell’Iran. La regista Khosrovani vive e lavora tra Iran, Spagna e Italia. Debutta come documentarista scrivendo il soggetto e collaborando alla fotografia del documentario «Behesht-e Zahra» (Madre dei martiri) sulla guerra Iran-Iraq. Ha collaborato con la Croce Rossa Italiana a Bam, per la quale ha realizzato il documentario «Life Train». L’autrice ha realizzato un videomessaggio per il pubblico tarantino.

Costo biglietto: 1 euro per singola serata, acquistabile in loco (prenotazioni 335 306 760). Food e drink disponibili, non inclusi nel prezzo del biglietto

La Mostra del Cinema di Taranto, organizzata da Levante International Film Festival-Mostra del Cinema di Taranto, è un’iniziativa di Apulia Film Commission e Regione Puglia - Assessorato alla Cultura e Turismo, a valere su risorse di bilancio autonomo della Fondazione AFC e risorse regionali POC 2007/2013 e del Piano straordinario "Custodiamo la Cultura in Puglia 2021”, prodotta nell’ambito dell’intervento Apulia Cinefestival Network 2021/22. Partner: Comune di Taranto, Provincia di Taranto, Università degli Studi «Aldo Moro» di Bari, Accademia delle Belle Arti di Bari, Rai Puglia, associazione Alzaia Onlus, APS Babele.

Per informazioni www.mostracinemataranto.com e pagina Facebook “Mostra del Cinema di Taranto”. Twitter: @MostraCinemaTa. Instagram: mostracinemataranto. Tik Tok: mostracinemataranto.

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