Vittorio Galigani commenta così, su Facebook, lo sfogo di Cristiano Ancora contro Panarelli: “Mi hanno girato su wap l'amaro, risentito sfogo di Cristiano Ancora. Non condivido. Ha fatto populismo da quattro soldi. I panni sporchi si lavano in casa. Avrebbe dovuto affrontare la persona (Panarelli?) e dirle a lui, in faccia, quelle cose. Portarle in pubblico alimenta polemiche sterili, inutili. Giuste o sbagliate che siano le scelte di un allenatore (e di una società) vanno sempre rispettate. Si possono contestare i modi, i comportamenti, la comunicazione, ma da uomini con gli attributi ci si chiude in una stanza e ci si confronta con il prossimo. Posso comprendere l'amarezza di Ancora. Non giutifico il suo modo di trasmetterla pubblicamente. Ha indossato quella maglia (non è una corazza) ne vada orgoglioso. Nessuno gli contesta di aver dato il massimo (delle sue possibilità). Arriva sempre il giorno dell'addio, però. Senza rancore. Guarda al futuro serenamente Cristiano. Con l'augurio che ti riservi ancora grandi soddisfazioni. Con un consiglio: quando incontrerai di nuovo quella persona (Panarelli?) vagli incontro e tendigli la mano”.