I delegati di Casartigiani Taranto si sono confrontati con la dirigenza dell’assessorato allo Sviluppo Economico e la relativa Commissione del Comune di Taranto sulla revisione del Piano del Commercio. Le richieste avanzate dai delegati del settore Vending hanno sortito gli effetti sperati e tre dei quattro punti, attualmente in discussione, sono stati ritirati.

Dai lavori è emerso che saranno autorizzate le vendite di bevande alcoliche. Inoltre, è stato ritirato il punto sull’accesso agli H24, la cui norma avrebbe previsto l’installazione dei tornelli. Infine, è stato abolito il divieto di vendita delle bevande nei contenitori in vetro e alluminio dalle ore 22:00 alle ore 06:00, favorendo il consumo delle bevande nei contenitori di plastica.

Non si è giunti, invece, a un accordo unitario sull’apertura di nuove attività di vendita degli H24. La direzione allo Sviluppo Economico non favorirà la nascita dei nuovi esercizi, piuttosto procederà con il censimento degli H24 già presenti sul territorio. Sarà, infatti, concesso solo lo spostamento delle attività già presenti nel Borgo e in Città Vecchia e la cessione delle attività già in essere.

Il coordinatore di Casartigiani Puglia, Stefano Castronuovo, e il vicecoordinatore del settore Vending Pierpaolo Carabotta, si dicono soddisfatti della discussione avviata con l’Assessorato allo Sviluppo e la Commissione delle Attività produttive. «Il più delle volte, - hanno detto - il confronto democratico è promotore di buoni risultati. Ora attendiamo fiduciosi di visionare il documento con i punti definitivi. La tutela delle esigenze dei nostri associati sarà sempre la nostra priorità».