Conclusi i Taranto Port Days, organizzati dall’Autorità Portuale Mar Ionio, a cui hanno preso parte anche Casartigiani Taranto, SNA (Sindacato Nazionale Autotrasportatori) Casartigiani e la Rete d’impresa trasporto e logistica Taranto. Il coordinatore regionale di Casartigiani e componente dell’Organismo di partenariato in rappresentanza dell’Autotrasporto, Stefano Castronuovo, si complimenta con il presidente dell’Autorità Portuale Sergio Prete per come sia stata organizzata una così importante manifestazione.

Infatti, dal 6 all’8 ottobre, lo scalo ionico è stato aperto alla cittadinanza, per renderla partecipe delle attività portuali, da cui passa una buona fetta dell’economia cittadina. «Molto spesso – ha detto Castronuovo - ho l’impressione che l’importanza del lavoro degli autotrasportatori non venga recepito in modo sufficiente dai cittadini. Senza il loro costante impegno, la comunità non beneficerebbe dei beni di prima necessità. Materiale che gli autotrasportatori trasferiscono spesso, da un punto all’altro dell’Italia, con diversi problemi e a rischio della propria vita, perché guidano su strada per diverse ore».

Castronuovo, inoltre, pone i riflettori sulla situazione in cui versano i vari settori dello scalo ionico, quali logistico e industriale. «Come già più volte sollecitato – ha continuato il coordinatore regionale - vorremmo avviare la creazione di un’area di sosta, destinata all’autotrasporto e all’intermodalità e logistica. Auspichiamo che ciò avvenga, sicuri di trovare pieno appoggio e disponibilità nell’attuale dirigenza». 

Sulla stagione crocieristica, quasi giunta al termine, Castronuovo conclude: «La destinazione crocieristica tarantina continua a crescere negli anni, frutto dell’ottimo lavoro svolto in sinergia tra le istituzioni e le varie organizzazioni e associazioni sindacali. Tuttavia, come abbiamo segnalato in più occasioni, andrebbero migliorati alcuni servizi. Mi riferisco, in particolare, a quelli forniti dalle categorie Ncc (Noleggio con conducente) e Taxi. Auspichiamo un incontro, con il terminalista del Terminal crociere, con un confronto che porti al miglioramento di questi servizi».