"Quando abbiamo giocato a Taranto ho detto che mi piace molto come squadra. Ha un allenatore in gamba e umile, viene dal Fasano dove ha fatto bene. Secondo me si sono capiti gli errori del passato e quest’anno potrebbe essere quello buono. Hanno preso un gran giocatore come Tissone oltre che Diaz, quindi sicuramente se la giocheranno fino alla fine per la vittoria del campionato. Dal punto di vista del gioco, sicuramente il Lavello mi ha impressionato, anche se, forse,concede un pò troppo. Come squadra solida e organizzata vedo invece proprio il Taranto. Fin dove si può spingere questo Sorrento? Prima dello stop eravamo in prima posizione a +5 dalle inseguitrici, ma qualcosa sta girando storto in questo periodo. Ci aspettavamo qualche punto in più nonostante abbiamo affrontato ottime squadre. Bisogna anche dire che a inizio campionato abbiamo portato a casa punti che non meritavamo: nel calcio torna tutto, quindi ci dobbiamo rimettere in carreggiata. L’ obiettivo primario è la salvezza, ma questo Sorrento se la può giocare con tutti". È il pensiero di Daniele Amodio, direttore sportivo del Sorrento, espresso nel corso di un'intervista rilasciata a giornalerossoblu.it.