Più che un colpo di mercato si tratta di una firma posticipata per Ivan Romito che, a Blunote, giudica Manfredonia casa sua…: “Per me il Manfredonia è come casa mia visto che ci ho giocato quattordici-quindici anni. Quest’anno, inizialmente, sono stato fermo per via di un infortunio al crociato e quindi ho firmato solo adesso: diciamo che non me ne sono mai andato. La squadra è in fase di costruzione per varie problematiche. Conosciamo tutti la classifica e puntiamo a salvarci”.

SPOGLIATOIO: “Ho trovato un gruppo compatto e umile nonostante le problematiche. Siamo consapevoli che sarà dura ma lo spirito è quello giusto”.

LA SETTIMANA: “Io e La Porta abbiamo fatto il primo allenamento mercoledì. Sappiamo il valore del Taranto e ci stiamo preparando nel migliore dei modi”.

IL TARANTO: “A prescindere dal nome dell’avversario per noi ogni gara è importante, ogni punto conquistato è vitale. Più che pensare al Taranto preferiamo guardare in casa nostra. Quando ci si trova in quella posizione di classifica pensi poco ai singoli avversari. Servirà il 110%”.

LA GARA: “Noi nuovi stiamo cercando di assimilare il lavoro del tecnico Baratto visto che il nostro primo allenamento, come già detto, è stato svolto mercoledì. A prescindere dal modulo servirà tanta cattiveria”.

IL CAMPIONATO: “E’ un girone strano. Sembrava che il Potenza stravincesse ma ora sta calando, così come il Cerignola sembrava dovesse calare. Ci sono parecchie formazioni in pochi punti e regna grande equilibrio sia nelle parti basse che in quelle alte della classifica. Nessuna partita è scontata”.

Si ringraziano: