TENNIS: Olimpiadi, Fabbiano debutta contro un brasiliano
Non si può dire che sia andato male per i tennisti italiani il sorteggio del tabellone del torneo olimpico, che comincerà sabato sui campi in cemento di Rio de Janeiro, al Barra Olympic Park. I quattro portacolori azzurri hanno infatti evitato teste di serie al primo turno, dove potranno quindi giocarsi le loro carte.
Paolo Lorenzi, numero 40 del ranking mondiale, per il suo esordio a cinque cerchi affronterà il cinese di Taipei Yen-Hsun Lu, numero 66 Atp: in parità i precedenti (1-1) ma veramente molto datati e relativi al circuito challenger, entrambi sul duro, con successo dell’asiatico nel 2004 in Tasmania e affermazione del senese nel 2009 a Izmir (Turchia).
Il primo ostacolo per Fabio Fognini, numero 41 Atp, alla sua seconda partecipazione olimpica dopo Londra 2012 (sconfitto al 1° turno da Novak Djokovic), è rappresentato dal dominicano Victor Estrella Burgos, che ha appena compiuto 36 anni (il 2 agosto), numero 87 Atp: sarà un testa a testa inedito fra i due giocatori. Il ligure è stato sorteggiato nell'ottavo di Andy Murray.
Andreas Seppi, attualmente numero 74 del ranking mondiale, dovrà affrontare l’ucraino Illya Marchenko, numero 64 Atp, che si è aggiudicato l’unico precedente disputato sull’erba di Eastbourne nel 2010. Il 32enne altoatesino è alla sua terza partecipazione ai Giochi: sia a Pechino 2008 che a Londra 2012 venne eliminato al secondo turno in singolare e al primo in doppio. Chi supera questo confronto d’esordio troverà al secondo turno il vincente fra Rafa Nadal, numero 5 Atp e terza testa di serie, e l’argentino Federico Delbonis, numero 43 del ranking.
Infine Thomas Fabbiano, ammesso al torneo di Rio all’ultimo momento dopo una serie di defezioni: il 26enne pugliese, numero 113 Atp, ha pescato al primo turno il brasiliano Rogerio Dutra Silva, numero 94 Atp, avversario mai affrontato prima. Chi vince si regala molto probabilmente il match contro il francese Gael Monfils, numero 11 del mondo e sesta testa di serie.
DJOKOVIC-DEL POTRO, CHE PRIMO TURNO! - Ampliando lo sguardo al tabellone, balza subito agli occhi (non solo perché collocato all’estremità superiore) il testa a testa d’esordio fra Novak Djokovic e l’argentino Juan Martin Del Potro. Se riuscirà a superare a questo ‘battesimo di fuoco’, poi il numero 1 del mondo pare avere la strada spianata almeno fino ai quarti dove dovrebbe incrociare il francese Jo-Wilfried Tsonga, numero 9 Atp e quinta testa di serie. Nella metà superiore, quindi dalla parte del serbo, è stato sorteggiato anche Rafa Nadal, numero 5 del ranking e 3 del seeding, che debutta contro l’argentino Federico Delbonis (43 Atp), poi come già detto troverà uno fra Seppi e Marchenko (gli appassionati italiani sperano ovviamente nel 32enne di Caldaro…). Simon, Cuevas e soprattutto Goffin (numero 8 del seeding) sono le altre teste di serie in questo spot.
MENO OSTACOLI PER MURRAY E NISHIKORI - Assai meglio, almeno pensando al primo ostacolo di Djokovic, è andata al campione uscente Andy Murray, chiamato ad affrontare l’amico di Nole, ovvero Viktor Troicki, per poi misurarsi con il vincente di Monaco-Basic e quindi al terzo turno vedersela con uno fra Paire-Rosol e Fognini-Estrella Burgos (l’auspicio, naturalmente, sarebbe il 29enne di Arma di Taggia). E anche la testa di serie per gli eventuali quarti è lo spagnolo David Ferrer, probabilmente il meno pericoloso del lotto sul duro. Sorteggio abbastanza comodo anche per il giapponese Kei Nishikori, numero 6 Atp e quarta testa di serie, opposto all’esordio al mancino spagnolo Albert Ramos Vinolas, per poi arrivare ad affrontare (salvo sorprese) nei quarti o Monfils o uno fra Marin Cilic (nona testa di serie) o il bulgaro Grigor Dimitrov.
(www.federtennis.it)