Taranto: Azzeramento Giunta, Stellato ‘Spazio al riformismo e politica del sì’
“Accolgo con favore la decisione del sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, di azzerare quasi completamente la giunta comunale, per riorganizzarla. La sua decisione, anche alla luce dei rilevanti appuntamenti in programma per la città ed in considerazione del fatto che qualche assessore non ha brillato per capacità, appare quanto mai opportuna. E d’altronde, non si possono cambiare le cose, senza cambiare radicalmente le cose. Ora spazio ad un profilo più riformista e moderno. Basta col partito del no a tutto”. Lo dichiara Massimiliano Stellato, consigliere regionale e comunale di Italia viva.
“Fino ad ora – prosegue Stellato – la giunta è stata sbilanciata a favore del Partito democratico che, a fronte di soli cinque consiglieri comunali, è risultato sovra-rappresentato nell'esecutivo e nell'amministrazione delle società partecipate. Invece, suggerirei invece al sindaco di Taranto di assegnare deleghe per aree politiche, senza applicare il manuale Cencelli, cioè non più in funzione della composizione numerica dei singoli gruppi consiliari. Ciò anche in ragione delle mutate condizioni nella geografia politica dei partiti, a livello locale e nazionale“.
”La nuova giunta, secondo la mia opinione, dovrebbe prevedere una posizione per l'area democratica, ormai a carattere massimalista, una per quella filoambientalista, una per i gruppi di espressione civica e più di una per quella riformista, ormai maggiorente tra i banchi della maggioranza, divenuta una sorta di area vasta liberaldemocratica. Composizione della giunta più tecnica che politica, ovviamente. E le partecipate, più politiche che tecniche. Una vera rivoluzione che fin qui il sindaco sta ben interpretando”, conclude Stellato.